tag:blogger.com,1999:blog-3261164468339214266.post8686729539866714552..comments2023-07-15T17:15:34.809+02:00Comments on LE VOCI DI DENTRO: IL SIGNIFICATO DI HALLOWEEN PRIMA DI DIVENTARE UNA FESTA COMMERCIALELuca Scialòhttp://www.blogger.com/profile/13121694985664744906noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-3261164468339214266.post-33595177112407856152013-10-31T14:59:08.873+01:002013-10-31T14:59:08.873+01:00Ricordare le origini di certe tradizioni non fa ma...Ricordare le origini di certe tradizioni non fa mai male. Degno di un serio approfondimento, poi, sarebbe il fenomeno medievale dell-avvicinamento della cultura celtica al mondo classico e mediterraneo che, almeno nella letteratura, ebbe forse il suo caso più clamoroso nel ciclo dei romanzi sul Graal e la Tavola Rotonda. A questo contribuirono certamente anche i viaggi e le visite di studio di eruditi, provenienti dall'Europa settentrionale, in istituzioni italiane come l'Università di Bologna e la Scuola Medica salernitana. <br /><br />Quasi mai, tuttavia, in ricorrenze come queste ci si ricorda del giorno "gemello" di Halloween, per fortuna ancora non commercializzato. Si tratta del 30 aprile, ovvero il giorno del celebre "sabba", conosciuto anche nell'Europa meridionale. Anche in questo caso la coincidenza con la nuova stagione non è casuale: secondo il calcolo meteorologico (e ovviamente non astronomico), infatti, l'estate comincia agli inizi di maggio, così come l'inverno inizia ai primi di novembre. <br /><br />In entrambi i casi si tratta in origine di entità malefiche da esorcizzare al fine di assicurarsi fortuna nel periodo successivo, anche se le cerimonie di aprile dovevano essere più "propiziatorie" e quelle di ottobre più di "ringraziamento". Oggi, i giorni successivi al 30 aprile e al 31 ottobre sono festivi in molti Stati e l'evento non è casuale. La questione di Ognissanti è già detta nel post, quella del primo maggio (in antico spesso dedicata ai SS. Filippo e Giacomo) oggi si trova come Festa dei lavoratori. <br /><br />In realtà, ben prima che tale festa fosse istituita moltissima gente si rifiutava di lavorare il primo maggio e questo perché la credenza popolare temeva che qualche demone che aveva partecipato al sabba, la notte precedente, non avendo fatto in tempo a rientrare alla "base" fosse rimasto in giro, a danno e perdizione degli onesti e dei giusti. Non è perciò escluso che la scelta del primo maggio come festa del lavoro abbia avuto, tra i motivi "non ufficiali", anche la realtà che in molti casi derivava dalla tradizione popolare.Shalmanesernoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3261164468339214266.post-9044442739210745132013-10-31T08:31:04.784+01:002013-10-31T08:31:04.784+01:00senti...pure il Santo Natale ormai è diventato sol...senti...pure il Santo Natale ormai è diventato solo un businness, perciò, non mi scndalizzo piu di nullaluigihttps://www.blogger.com/profile/00622600519762426380noreply@blogger.com