UN’INFORMAZIONE UTILE PER LE VACANZE
Quest’anno saranno in pochi a partire, magari molti lo hanno
già fatto approfittando dei prezzi più vantaggiosi di luglio. Comunque può
essere utile sapere, onde evitare di incappare in bidoni o false valutazioni in
fase di prenotazione e quindi brutte sorprese quando si giunge sul posto, in
base a cosa si stabiliscono le stelle di Hotel e Bed and breakfast.
COSA E’ CAMBIATO DAL 2009 - La
classificazione degli alberghi non sarà più affidata a norme regionali che
rendono molto arduo valutare se un hotel merita davvero le stelle che vanta ed
espone sotto l’insegna. Sono stati infatti pubblicati sulla Gazzetta ufficiale
i nuovi parametri che guidano l’armonizzazione della classificazione delle
strutture ricettive e che determinano il numero di stelle che gli alberghi
possono accendere. Una buona notizia per tutti quelli che si sono trovati ad
affrontare lunghi momenti di riflessione di fronte ad una tariffa e ad una
quantità di stelle non proprio congrua al servizio offerto.
ECCO COME SI ATTRIBUISCONO LE STELLE
–
- Una stella: ricevimento 12 ore su 24, pulizia delle camere
una volta al giorno, dimensioni minime della camera doppia 14 metri quadri,
senza bagno in camera.
- Due stelle: alle caratteristiche di cui sopra, dovrà avere
in più un punto di ristoro e l’ascensore.
- Tre stelle: pretenderanno anche la conoscenza di una
lingua straniera da parte della reception (aperta almeno per 16 ore), 12 ore di
servizio bar e tutte le camere dotate di bagno privato.
- Quattro stelle: serviranno due lingue straniere, bar e
reception h 16/24, trasporto bagagli, camere doppie di almeno 15 metri quadrati
e bagno di 4.
- Cinque stelle: gli hotel con reception h 24, portiere di
notte, bar h 16/24, tre lingue straniere parlate, parcheggio h 24 e camere di
16 metri quadrati.
(Fonte: Travelblog)
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