Le speranze di milioni di fan appartenenti alle generazioni degli anni ’70-’80 sembrano finalmente concretizzarsi: dopo oltre vent’anni dal sequel sta per arrivare sul grande schermo “Ghostbusters 3”.
Le notizie in merito sono ancora scarne e il progetto più volte è stato sul punto di saltare, partendo proprio dalla messa in discussione del regista Ivan Reitman, il quale ha già diretto i primi due della saga e altri film noti al grande pubblico come: Animal House (suo grande esordio), “I due gemelli”, “Un poliziotto alle elementari”, “Sei giorni sette notti”, “Beethoven”, “Junior”, “Space Jam”, ecc. Poi confermato.
--br--
La sceneggiatura è stata affidata ancora alla coppia Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg, i quali però hanno subito aspre critiche da colui che ha dato il volto al Dr. Peter Venkman (parapsicologo strambo e scettico dei primi due film): Bill Murray. Quest’ultimo ha infatti affermato che i due sceneggiatori hanno scritto un film orribile come “Year one” - lungometraggio super pubblicizzato dello scorso anno rivelatosi poi un flop – e dunque si è detto molto scettico sulla riuscita di un terzo film sui Ghostbusters. Ospite in una puntata del “Late Show”, famoso programma americano irriverente condotto da David Letterman, aveva già confessato che “Ghostbusters 3” era il suo incubo e che avrebbe partecipato al film solo se Peter sarebbe morto subito nei primi minuti. Chissà, magari questa cruda ironia è anche un’anticipazione del film, e, stando ad altre indiscrezioni, forse davvero nel III episodio il personaggio di Peter sarà un fantasma.
Al di là dei dubbi e delle feroci critiche di Bill Murray – il cui ruolo resta comunque centrale dovendo interpretare uno degli acchiappafantasmi - a ridare speranze ai fan di questi ultimi ci hanno pensato gli altri due componenti del gruppo: Dan Aykroyd (che interpreta il Dr. Raymond Stantz, o più semplicemente Ray) e Harold Ramis (che interpreta il Dr. Egon Spengler, il cervellone della squadra). I due, che dall’ultimo Ghostbusters del 1989 hanno interpretato e diretto diversi film (separatamente), hanno infatti collaborato alla scrittura della sceneggiatura insieme a Stupnitsky e Eisenberg, e in alcune interviste sul progetto ne hanno parlato entusiasti.
Sempre secondo indiscrezioni, ci sarà anche il quarto Ghostbusters, Ernie Hudson, che interpreta Winston Zeddemore; ci saranno anche le due donne del film, Sigourney Weaver nei panni di Dana Barrett e Annie Potts nei panni della segretaria zitella Janine Melnitz. Gradito ritorno sulle scene quello di Rick Moranis, reduce da un ritiro durato ben tredici anni. Nel film originale, Moranis interpretava il vicino di casa di Sigourney Weaver, Louis Tilly, che tentava buffamente di rimorchiare. Ma in seguito alla morte della moglie, l'attore ha abbandonato quasi del tutto il cinema per concentrarsi sui suoi figli, rifiutando anche di tornare a doppiare il videogioco dei Ghostbusters uscito nel 2008.
I vecchi acchiappafantasmi saranno affiancati da giovani leve; una mossa atta a rendere il film non solo un gradito amarcord per ventenni e trentenni, ma accattivante anche per gli under20. Nella trama figura infatti anche Oscar, che ricorderete nel secondo Ghostbusters essere il figlio di Dana; voci di corridoio danno scritturato per questo ruolo l’attore Michael Cera, brillante attore ventiduenne fattosi notare in “Juno”. Sempre secondi indiscrezioni, gli altri giovani dovrebbero essere le belle Eliza Dushku e Anna Faris.
Ma veniamo alla trama, cercando di ricostruirla sempre con le poche indiscrezioni fin qui trapelate. Città scenario delle avventure apocalittiche dei Ghostbusters sarà ancora New York, “grande mela” che nel primo episodio ha dovuto subire le angherie del pur morbido ma cattivo omino mascotte dei Marshmallow preferiti da Ray, mentre nel secondo di Vigo il distruggitore sovrano terribile dei Carpazi in epoca medioevale. Il film sicuramente sfrutterà la tecnologia “3D”.
Sotto un capannone della città si è generata una porta spazio-temporale che dà accesso ad un'infernale dimensione parallela. I Ghostbusters saranno dunque chiamati ad accedervi e salvare ancora una volta il Mondo. Ma essendo ormai invecchiati, lo faranno coadiuvati da nuove leve, a cui dovranno trasmettere i trucchi del mestieri. Peter dovrebbe essere morto ma darà il suo contributo (ironia della sorte) da fantasma; mentre Rey, darà soprattutto un contributo intellettuale avendo un ginocchio malconcio e non vedendoci più bene.
Insomma, dalle scarne informazioni trapelate fin’ora, non ci è dato ancora sapere se questo terzo episodio soddisferà i fan dei Ghostbusters, i quali lo attendono da ormai troppo tempo e non ci speravano più. In effetti è passato tanto tempo da allora (ad oggi 21 anni) ma forse è anche un bene poiché il sequel del 1989 mostrava un’evidente inferiorità rispetto al primo episodio. Il film dovrebbe uscire nel 2012, e avendo già aspettato ventun’anni, questi altri due passeranno in un lampo.
Le notizie in merito sono ancora scarne e il progetto più volte è stato sul punto di saltare, partendo proprio dalla messa in discussione del regista Ivan Reitman, il quale ha già diretto i primi due della saga e altri film noti al grande pubblico come: Animal House (suo grande esordio), “I due gemelli”, “Un poliziotto alle elementari”, “Sei giorni sette notti”, “Beethoven”, “Junior”, “Space Jam”, ecc. Poi confermato.
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La sceneggiatura è stata affidata ancora alla coppia Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg, i quali però hanno subito aspre critiche da colui che ha dato il volto al Dr. Peter Venkman (parapsicologo strambo e scettico dei primi due film): Bill Murray. Quest’ultimo ha infatti affermato che i due sceneggiatori hanno scritto un film orribile come “Year one” - lungometraggio super pubblicizzato dello scorso anno rivelatosi poi un flop – e dunque si è detto molto scettico sulla riuscita di un terzo film sui Ghostbusters. Ospite in una puntata del “Late Show”, famoso programma americano irriverente condotto da David Letterman, aveva già confessato che “Ghostbusters 3” era il suo incubo e che avrebbe partecipato al film solo se Peter sarebbe morto subito nei primi minuti. Chissà, magari questa cruda ironia è anche un’anticipazione del film, e, stando ad altre indiscrezioni, forse davvero nel III episodio il personaggio di Peter sarà un fantasma.
Al di là dei dubbi e delle feroci critiche di Bill Murray – il cui ruolo resta comunque centrale dovendo interpretare uno degli acchiappafantasmi - a ridare speranze ai fan di questi ultimi ci hanno pensato gli altri due componenti del gruppo: Dan Aykroyd (che interpreta il Dr. Raymond Stantz, o più semplicemente Ray) e Harold Ramis (che interpreta il Dr. Egon Spengler, il cervellone della squadra). I due, che dall’ultimo Ghostbusters del 1989 hanno interpretato e diretto diversi film (separatamente), hanno infatti collaborato alla scrittura della sceneggiatura insieme a Stupnitsky e Eisenberg, e in alcune interviste sul progetto ne hanno parlato entusiasti.
Sempre secondo indiscrezioni, ci sarà anche il quarto Ghostbusters, Ernie Hudson, che interpreta Winston Zeddemore; ci saranno anche le due donne del film, Sigourney Weaver nei panni di Dana Barrett e Annie Potts nei panni della segretaria zitella Janine Melnitz. Gradito ritorno sulle scene quello di Rick Moranis, reduce da un ritiro durato ben tredici anni. Nel film originale, Moranis interpretava il vicino di casa di Sigourney Weaver, Louis Tilly, che tentava buffamente di rimorchiare. Ma in seguito alla morte della moglie, l'attore ha abbandonato quasi del tutto il cinema per concentrarsi sui suoi figli, rifiutando anche di tornare a doppiare il videogioco dei Ghostbusters uscito nel 2008.
I vecchi acchiappafantasmi saranno affiancati da giovani leve; una mossa atta a rendere il film non solo un gradito amarcord per ventenni e trentenni, ma accattivante anche per gli under20. Nella trama figura infatti anche Oscar, che ricorderete nel secondo Ghostbusters essere il figlio di Dana; voci di corridoio danno scritturato per questo ruolo l’attore Michael Cera, brillante attore ventiduenne fattosi notare in “Juno”. Sempre secondi indiscrezioni, gli altri giovani dovrebbero essere le belle Eliza Dushku e Anna Faris.
Ma veniamo alla trama, cercando di ricostruirla sempre con le poche indiscrezioni fin qui trapelate. Città scenario delle avventure apocalittiche dei Ghostbusters sarà ancora New York, “grande mela” che nel primo episodio ha dovuto subire le angherie del pur morbido ma cattivo omino mascotte dei Marshmallow preferiti da Ray, mentre nel secondo di Vigo il distruggitore sovrano terribile dei Carpazi in epoca medioevale. Il film sicuramente sfrutterà la tecnologia “3D”.
Sotto un capannone della città si è generata una porta spazio-temporale che dà accesso ad un'infernale dimensione parallela. I Ghostbusters saranno dunque chiamati ad accedervi e salvare ancora una volta il Mondo. Ma essendo ormai invecchiati, lo faranno coadiuvati da nuove leve, a cui dovranno trasmettere i trucchi del mestieri. Peter dovrebbe essere morto ma darà il suo contributo (ironia della sorte) da fantasma; mentre Rey, darà soprattutto un contributo intellettuale avendo un ginocchio malconcio e non vedendoci più bene.
Insomma, dalle scarne informazioni trapelate fin’ora, non ci è dato ancora sapere se questo terzo episodio soddisferà i fan dei Ghostbusters, i quali lo attendono da ormai troppo tempo e non ci speravano più. In effetti è passato tanto tempo da allora (ad oggi 21 anni) ma forse è anche un bene poiché il sequel del 1989 mostrava un’evidente inferiorità rispetto al primo episodio. Il film dovrebbe uscire nel 2012, e avendo già aspettato ventun’anni, questi altri due passeranno in un lampo.
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