LE AUTO MESSE IN VENDITA SONO 151. CI AVEVANO PROVATO IN
PASSATO ALTRI ENTI LOCALI, MA CON RISULTATI IMBARAZZANTI
Come promesso da Matteo Renzi due settimane fa – che nella
presentazione sembrava un misto tra Giorgio Mastrota e Cesare Cadeo – da mercoledì
è partita la vendita su Ebay di diverse auto blu, ormai inutilizzate dal
Ministero dell’Interno (78), della Giustizia (22) e della Difesa (51). La vendita
terminerà il 16 aprile e le prime auto saranno 25 appartenenti al primo
Dicastero. Il Movimento 5 stelle parla di incoerenza, poiché il Governo ne
comprerà di nuove. Inoltre, i precedenti di vendite simili da parte dello Stato
sono state fallimentari, in modo imbarazzante.
L’ELENCO DELLE AUTO IN VENDITA
- Questo l'elenco completo delle vetture in asta di ogni singolo ministero:
ministero dell'Interno (40 Bmw 525, 20 Lancia Thesis, 10 Alfa 166, 7 Alfa 156 e
1 Fiat Croma), ministero della Giustizia (1 Jaguar S-Type R, 1 Jaguar XF 3.0 L
DS V6 Luxury, 1 Lancia K, 1 Subaru Impreza, 2 Sbaru Outback, 1 Volvo S80, 5
Audi A6, 5 Landa Lybra, 1 Lanci a Thesis, 1 Citroen C8, 3 Volkswagen Phaeton),
ministero della Difesa (1 Maserati V8, 8 Maserati M139MS, 10 Lancia Thesis, 8
Bmw 525d, 8 Alfa 166 , 14 Alfa 159 e 2 Volkswagen Passat).
IL M5S ACCUSA IL GOVERNO DI
ACQUISTARNE ALTRE 210 - Ma intanto monta la polemica politica. I
deputati M5s denunciano che il Governo se da un lato vende su Ebay 170 auto blu
«ne compra altre 210 in deroga alle disposizioni del governo Monti». In una
interrogazione a risposta scritta al premier Renzi e al ministro dell'Economia,
Padoan i deputati M5s citano «sul sito web della Consip il bando, scaduto lo
scorso 27 febbraio, con una base d'asta di 23 milioni e 305 mila euro per
l'acquisto di 210 cosiddette "auto blu"» Il tutto avverrebbe «in
deroga alle disposizioni introdotte dal governo Monti sulla razionalizzazione
della spesa della pubblica amministrazione che indicano esplicitamente come fino
al 31 dicembre 2015 non si possono acquistare autovetture. Unica deroga è
quella per acquisti legati a esigenze dei vigili del fuoco, ordine e sicurezza
pubblica, servizi sociali e sanitari per garantire livelli essenziali di
assistenza».
I PRECEDENTI IMBARAZZANTI -
Renzi ha fieramente esposto l'esempio della "sua" Firenze, dove lui
stesso ha rinunciato a ben 4 auto che gli spettavano da Sindaco. In realtà
quella dismissione non è stata così florida: appena 17.774 euro. Ovvero 4 mila
euro a vettura, nonostante si trattasse di una berlina Volvo e di tre Alfa
Romeo a gasolio acquistate cinque anni prima. Per una delle auto, Il Servizio
centrale acquisti è stato costretto a rifare una gara perché le offerte
pervenute erano state ritenute troppo basse. A pesare i tanti chilometri
percorsi e la veloce svalutazione del mercato, che riguarda auto anche di
grossa cilindrata.
Anche dagli altri enti locali le notizie non sono
incoraggianti. L'Espresso fa degli esempi.
A Roma, la Giunta guidata da Ignazio Marino ha deciso di vendere
le auto appartenute al sindaco precedente: Gianni Alemanno. Ma i risultati sono
stati pure peggiori di quelli di Firenze: un'auto è stata venduta a 1.540 euro
e un'altra ad appena 500 euro. Un'altra va addirittura verso la rottamazione
non avendo ricevuto offerte.
Stesso dicasi per la Regione Lazio, dove un'auto comprata a
20 mila euro in favore della Lista Bonino, è stata rivenduta a 1500 euro.
Salendo più su, nella Regione Lombardia, un'auto acquista
dall'ex Governatore Roberto Formigoni, una Bmw, fu pagata 270mila euro. Ora è
ancora all'asta perché le tre offerte pervenute sono di poche migliaia di euro.
(Fonte: IlSole24Ore)
ho letto la cosa che verrebbero comprate altre di nuove.. se è vero, sarebbero davvero gli affari di maria calzetta..
RispondiEliminaTanto noi i soldi per comprarle non c'è li avremo mai...
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