SI TORNA A PARLARE DI SETTE SORELLE, MA ALLA FINE SARANNO IN
3 A CONTENDERSI IL TRICOLORE
I tre mesi che ci dividono dai festeggiamenti della Juventus
per il suo 29mo scudetto (per i tifosi 31) sono già volati ed ecco che oggi
riparte la Serie A, con i due anticipi che vedono impegnate proprio la Vecchia
signora e il Milan rispettivamente in casa di Sampdoria e Verona. Il
calciomercato – che comunque chiuderà il 2 settembre – ha riservato qualche
colpo confortante (vedi Tevez, Higuain e Gomez) ma non è stato particolarmente
interessante; con le “grandi” afflitte da problemi finanziari e soggiogate al
potere dei grandi club europei manovrati dagli Sceicchi di turno. Si torna a
parlare di Sette sorelle, come più di 10 anni fa. In realtà la Juventus, per
mercato e pre-campionato svolto, appare di nuovo la favorita, sebbene
quest’anno punterà soprattutto alla Champions, col Napoli un gradino indietro.
Ma vediamole tutte di seguito.
JUVENTUS – Forte di due
scudetti consecutivi vinti dopo la burrasca di Calciopoli, la squadra allenata
da Antonio Conte punterà più sulla Champions; sebbene, per l’ampia rosa che
dispone, non disdegnerà di ben figurare anche in Italia. Ad una squadra già
rodata ha aggiunto altri tasselli importanti: il talentuoso Ogbonna in difesa e
i due Top player Tevez e Llorente. I quali, in realtà, non hanno molto esaltato
nel pre-campionato (specie il secondo); dando così risalto a un giocatore
navigato della Serie A qual è Vucinic. Quagliarella e Matri dovrebbero invece
partire.
La finale di Supercoppa italiana ne ha già esaltato le
qualità, qualificandola, di diritto, come la squadra favorita.
NAPOLI – Finita l’era
Mazzarri, conclusasi alla grande con un secondo posto, il Napoli riparte da
Rafa Benitez, svelando, in questa scelta, la necessità di un respiro più
internazionale, per affrontare la Champions non come comparsa ma da
protagonista. Ceduto Cavani a suon di milioni di euro, De Laurentiis ha
acquistato tre giocatori di livello internazionale: dal Real Madrid
l’attaccante Higuain e il difensore Albiol, e dal Liverpool il portiere Reina,
fido di Benitez. Altri giocatori arrivati in sordina ma che potrebbero
esplodere sono l’attaccante Callejon sempre dal real, il portiere Rafael dal
Santos e l’ala del Psv Mertens.
Tatticamente occorre valutare come Maggio e Zuniga si
adatteranno a una difesa a 4, avendo giocato per anni in una a 3, e quali
saranno i due centrali sempre del reparto arretrato. Probabilmente il duo
Albiol-Britos, non ancora rodato, con la possibilità che la società acquisti Skrtel,
altro fedele del tecnico spagnolo. Il Napoli dovrebbe essere quella a dare più
fastidio ai bianconeri.
MILAN – Confermato Allegri –
nonostante la scarsa simpatia che nutre per lui Berlusconi – la squadra rossonera
attende la qualificazione in Champions (e quindi il cospicuo premio) per poter
chiudere per il giapponese Honda e dare un minimo di senso al proprio mercato
alquanto scarno. L’unico acquisto degno di nota è stato quello di Zapata in
difesa a titolo definitivo, il che è tutto dire. I rossoneri sperano
nell’affiatamento della giovane coppia Balotelli-El Shaarawy e in un Boateng
che ritorni ai fasti di due anni fa. Occorrerà capire come la squadra riuscirà
a gestire il doppio impegno, nonostante una rosa poco ampia.
FIORENTINA – Dopo l’esaltante
campionato dello scorso anno, la squadra allenata da Vincenzo Montella punta
allo scudetto, rinforzando una squadra dal gioco spumeggiante con una prima
punta come il tedesco Gomez. Partito il talentuoso Jovetic, i gigliati
confidano anche nella consacrazione di Cuadrado, nel ritorno di Giuseppe Rossi
e nel neoacquisto Ilicic. Preso anche un giocatore di esperienza quale Massimo
Ambrosini, i gigliati necessitavano di un acquisto di spessore in difesa.
I toscani dovranno anche affrontare – se riusciranno a
superare il Grasshoper nei preliminari - il fastidiosissimo doppio impegno di
Europa league. Un handicap che potrebbe portare problemi in campionato.
INTER – Ormai dimenticati i
fasti del Triplete, l’Inter riparte da Walter Mazzarri e senza impegni
infrasettimanali nelle Coppe. Il che è sicuramente un vantaggio per il
campionato. Presi Campagnaro – fedele del tecnico livornese – in difesa, il
duttile Taider del Bologna a centrocampo, il giovane Wallace dal Chelsea sulla
fascia destra e in attacco le punte di prospettiva Belfodil e Icardi. Un
calciomercato scialbo, nonostante la squadra necessiti di essere rifondata. Si
attende l’arrivo in società dell’indonesiano Thohir, che porterà denaro fresco
nelle casse nerazzurre. Spendibili però solo per il mercato di gennaio.
ROMA – I giallorossi
ripartono per il terzo anno consecutivo da zero, senza impegni nelle coppe e
con un allenatore straniero. Alla corte del neofita di calcio italiano Garcia,
sono approdati diversi giocatori: l’esperto De Sanctis in porta; Benatia e il
redivivo Maicon in difesa; Strootman dal PSV a centrocampo e l’estroso Gervinho
dell’Arsenal in attacco. Potrebbe però partire il talentuoso Lamela. I romani
sono un’incognita. Tutto dipenderà da come si adatterà al calcio italiano il
nuovo allenatore.
LAZIO – La sonora sconfitta
nella finale di Supercoppa ha denotato i vecchi difetti dei biancocelesti. Difesa
che fa acqua da tutte le parti, centrocampo poco compatto e Klose troppo
isolato in avanti. A parte Biglia dall’Anderlecht, non sono arrivati rinforzi
degni di nota. Sarà dura per i laziali affrontare anche l’Europa league…
SONDAGGIO
SONDAGGIO
Se i giovani senza dubbio ritengono che la Juventus vincerà ancora una volta lo scudetto - dando residue speranze all'Inter (1 votante su 5) - i nerazzurri sono più quotati tra gli adulti, che gli attribuiscono le stesse chance dei bianconeri (4 su 10)
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