IL GIORNALE BLOOMBERG RACCONTA LA STORIA DI UN SIRIANO
26ENNE, CHE NEL SUO PAESE ERA AVVOCATO
D'altronde, mercoledì scorso il Presidente della Bundesbank
Weidmann aveva dichiarato: "la Germania ha bisogno di lavoro aggiuntivo
per mantenere il suo tenore di vita." Parole che ben sintetizzano il
sorprendente spirito umanitario della Merkel nelle ultime settimane. Certo, i
tedeschi hanno vissuto sulla propria pelle drammi e divisioni negli ultimi
sessant'anni. Prima la seconda guerra mondiale, che la rase al suolo come tanti
altri Paesi del mondo. Poi il muro che la divise in quattro parti. La stessa
Merkel proviene dalla Germania est, più povera e arretrata di quella
occidentale. Ma la benevolenza in favore dei profughi del governo
cristianodemocratico, così rigido con i coinquilini europei, è puzzato dal
primo istante. Infatti, arriva puntuale una storia raccontata dal portale
finanziario Bloomberg, di sfruttamento e prevaricazione.
LA STORIA DI AL-ASADI - Anas
Al-Asadi è uno dei primi siriani che ha
raggiunto la Germania. Dopo un paio di giorni nella più grande economia
europea, questo rifugiato ha già un lavoro in un centro comunitario per giovani
di proprietà comunale della città di Pfungstadt, vicino a Francoforte. Il suo
stipendio è di 1 euro l'ora in cambio dell'esecuzione di alcune operazioni di
base per aiutare i dirigenti del centro comunale.
Al-Asadi era un avvocato in Siria, ha 26 anni, qualificato e
disposto a lavorare: "Il lavoro svolto non è una sfida per una persona che
era un avvocato nel suo paese, e dicendola tutta, non è ben pagato", ha
riportato il portale statunitense.
Questa è la dura realtà, ma la verità è che questo lavoro
può essere solo temporaneo per Al-Asadi. Secondo fonti tedesche, questi primi
rifugiati non hanno ancora i permessi per lavorare in una società privata con
un contratto legale. C'è da notare che in Germania il salario minimo legale per
tutti i lavoratori (qualunque sia la loro nazionalità) è di 8,5 euro all'ora.
"Sono seduto qui, dormo qui, come in questo caso, non
molto tempo fa, ho deciso di chiedere se potevo fare qualcosa." Il
programma è in corso in questa piccola città, in Germania, e prevede
l'assunzione di 15 persone, scatenando la curiosità di altre città tedesche che
ospitano i profughi e si aspettano l'arrivo di molti altri. Ogni Stato ha la
sua 'Mafia capitale'.
(Fonte: L'antidiplomatico)
beh..qualcuno credeva che lo facesse per spirito umanitario??? una tedesca???
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