martedì 26 novembre 2013

LA CAMPANIA E’ LA REGIONE MENO DEPRESSA, MALGRADO TUTTI I PROBLEMI

nel 2011 si sono consumate mediamente in questa regione 27,8 dosi di farmaci antidepressivi, a fronte della media nazionale di 36,1 dosi

finalmente la Campania risulta prima in una classifica positiva. L’Osservatorio sull'impiego dei medicinali dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) rivela che, a fronte di un costante aumento il consumo di farmaci antidepressivi e psicofarmaci a livello nazionale, la Campania va infatti nettamente in controtendenza, piazzandosi all'ultimo posto tra le regioni italiane.

I DATI ALLARMANTI - L'Aifa descrive infatti un aumento del 4,5% di medicinali contro la depressione a livello nazionale dal 2004 al 2012. Un fenomeno che secondo gli esperti è legato alla crisi economica e che riguarda più le donne degli uomini. Secondo l'Aifa i consumi stanno aumentando in tutte le regioni, a eccezione di Liguria e Puglia.
Anche per questo il direttore dell'Agenzia, Luca Pani, parla di "situazione drammatica" e rende note le previsioni in base alle quali nel 2020 "la depressione, dopo le malattie cardiovascolari, sarà la patologia responsabile della perdita del più elevato numero di anni di vita attiva e in buona salute". Se si prendono invece in esame i dati raccolti dal 'Rapporto Osservasalute 2012', negli ultimi dieci anni l'uso di farmaci antidepressivi sarebbe addirittura quadruplicato e il numero di suicidi in costante ascesa

LA SITUAZIONE DELLA CAMPANIA - La Campania sembra però subire in maniera molto più soft questa situazione, perché i dati dell'Aifa dicono che nel 2011 si sono consumate mediamente in questa regione 27,8 dosi di farmaci antidepressivi, a fronte della media nazionale di 36,1 dosi e meno della metà della Toscana (55,9 dosi), che detiene il triste primato in Italia.


(Fonte: LaRepubblica)

2 commenti:

  1. Sarà per il fatto che c'è stata sempre l'arte dell'arrangiarsi.

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  2. ahah si si va tutto benissimo

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