sabato 1 marzo 2014

LE 13 INVENZIONI CHE LA SAGA RITORNO AL FUTURO HA INCREDIBILMENTE ANTICIPATO

SI VA DALLE SCARPE CHE SI ALLACCIANO DA SOLE AL TABLET, FINO ALLE VIDEOCHAT

La mitica trilogia cinematografica “Ritorno al futuro”, sembra non passare mai di moda; al punto da essere uno dei pochi cult anni ’80 a non essere stato oggetto di remake, il più delle volte autentici sacrilegi degli originali. Il regista dei tre film è Robert Zemeckis, coautore anche delle sceneggiature insieme a Robert Gale, mentre i protagonisti principali sono Michael J. Fox e Christopher Lloyd, nelle vesti rispettivamente di Marty McFly e Doc Brown. Col primo che viene rimpallato tra passato e futuro dal secondo, mediante una sua invenzione: una DeLorean volante. Il primo film, uscito nel 1985, parla di un viaggio nel passato, trent’anni più indietro. Il secondo proietta i protagonisti nell’ottobre 2015 a Hill valley, California e poi negli anni ’50. Il terzo nel 1885, in uno sgangherato Western. Ma sono in particolare i primi due ad avere una caratteristica sorprendente: hanno anticipato 13 invenzioni arrivate dopo.

DALLE SCARPE CHE SI ALLACCIANO DA SOLE AGLI ELETTRODOMESTICI COMANDATI A DISTANZA – Ecco qui un elenco delle invenzioni anticipate:
1. Sono divenute realtà le mitiche Air Mag, le Nike che si allacciano da sole. Nel 2011 la Nike ne aveva fatto un modello in esemplari limitati venduti per beneficenza: il ricavato è andato alla fondazione di J.Fox contro il Parkinson, di cui l’attore è malato. Ebbene, a febbraio Tinker Hatfield, designer della Nike ha annunciato che le scarpe saranno in vendita dal 2015.
2. E se Steve Jobs avesse inventato l’iPad guardando Ritorno al Futuro? Nel film un uomo porge a Marty una tavoletta elettronica “da toccare” per firmare una petizione per salvare l’orologio della città.
3. Chi si ricorda i laser disc? I predecessori del dvd, più grandi però, che rimasero in commercio fino al 1998, poi sostituiti dai dvd. A Marty viene preannunciata la loro scomparsa.
4. Doc usa una sottilissima fotocamera, molto simile quella integrata nei nostri smartphone.
5. La casa dove tutto è connesso e “comandato” come in quella di Marty e Jennifer McFly del 2015. Oggi non ci suona più così strano, la domotica fa passi da gigante. All’ultimo Ces di Las Vegas, per esempio, Lg ha presentato un sistema chiamato Homechat, che permette di scambiarsi messaggi con gli elettrodomestici, come se fossero una persona: così il frigo può dirti cosa contiene e il forno quando è pronto l’arrosto.
6. Marty viene licenziato dal suo capo tramite una video chat. La prima videoconferenza è del 1987. Quanto eravamo lontani da Skype, dall’universo VoIP e dall’idea che per parlare con qualcuno dall’altra parte del mondo non avremmo alzato una cornetta ma acceso il computer. Anche qui, Ritorno al futuro anticipa tutti.
7. In Ritorno al futuro le impronte digitali aprono la porta di casa: una rivoluzione, tanto che nella famosa scena Jennifer, la fidanzata di Marty, chiede a Doc come si apre una porta senza maniglia. E lui: “Premi la placca con il pollice!”. Oggi i sistemi di riconoscimento biometrici, per esempio attraverso le impronte digitali, sono realtà quotidiana. Secondo la società di ricerche Gartner, molte aziende di smartphone cercheranno una soluzione nell’autenticazione biometrica, più fluida e semplice del pin di oggi. Gartner prevede che, entro il 2016, il 30% delle aziende mondiali userà l’autenticazione biometrica sui device mobili, contro il 5% oggi.

E ANCORA…
8. Poi ci sono perfino i Google glass. In Ritorno al futuro sono degli occhiali-video, un computer da indossare.
9. E ancora, occhiali e caschi 3D sono stati sviluppati per davvero: qui il casco 3D della Sony, uscito nel 2011.
10. E a proposito di 3D...in Ritorno al futuro Marty si trova a fare i conti con uno squalo gigante che “esce” dal cinema. Proprio come nei film di oggi.
11. E mentre un piccolissimo Elijah Wood fa il suo ingresso nel mondo del cinema, Marty ci anticipa il futuro dei videogiochi: le console senza controller...come la Xbox con Kinect.
12. In una scena del film, una fittizia copia di Usa Today del 2015 annuncia l’inizio del girone eliminatorio di Slamball, uno sport che nel 1989 non esisteva e che piace ad alcuni personaggi della pellicola. Ma poi lo slamball è stato davvero inventato all’inizio degli anni 2000. L’idea è venuta a Mason Gordon, che si è immaginato e ha creato uno sport simile al basket ma si basa anche sull’uso di trampolini. Sono stati giocati alcuni campionati, trasmessi anche in Italia.
13. E da ultimo, l’hoverboard... lo skateboard volante di Ritorno al futuro potrebbe entrare in commercio davvero nel 2015. Così ha annunciato la casa Haltek Industries: sarà così?

Manca solo una macchina del tempo. Tutto lascia presagire che tra qualche decennio ci arriveremo…


2 commenti: