E’ STATO RICORDATO SOLO MARTEDI’ nell'arrivo a Salsomaggiore. NACQUE IL 18 luglio del 1914 a Ponte a
Ema, ALLE PORTE DI FIRENZE
Il Giro
d’Italia è in pieno svolgimento, ma pare che pure il Ciclismo, come il calcio,
abbia perso la memoria e il sentimento. Oltre che l’avergli copiato il brutto
vizio del doping. E così ci si è scordati pure del Centenario dalla nascita del
grande Gino Bartali, che oltre ad essere un grande ciclista, fu anche attivo
nella resistenza, nelle file di Azione cattolica. Gino Bartali nacque il 18
luglio del 1914 a Ponte a Ema, piccolo borgo alle porte di Firenze, e il Giro
lo ricorda assai distrattamente, ed è scandaloso: lo ha fatto martedì in una
tappa anonima come quella che parte da Modena e arriva a Salsomaggiore Terme,
con l’alibi che qui Ginettaccio vinse il 6 giugno del 1936. Tutto qui?