PER L’INPS SONO 65MILA, MA PER I SINDACATI SAREBBERO 350MILA
Quattro anni fa un documento della Commissione teologica
internazionale approvato dal Papa aboliva il tradizionale concetto di limbo, inteso
come “luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione
con Dio”. Con la riforma del Ministro Fornero è stato introdotto un nuovo
concetto di limbo…laico: quello degli esodati, ossia quei lavoratori che hanno
accettato, prima del 31 dicembre 2011, di lasciare l'azienda anzitempo con la
certezza di ricevere la pensione massimo entro due anni, ma che con la nuova
riforma della previdenza che innalza l'età per lasciare il lavoro si trovano
senza occupazione e senza assegno, non potendo più collegare lo scivolo
incentivato alla pensione.
Con la nuova legge per andare in pensione sono necessari 41
anni di contributi, 42 per gli uomini, oppure una età anagrafica che sale
gradualmente da 62 anni nel 2012 per arrivare a 66 nel 2018. Contro di loro c’è
anche uno squallido balletto di cifre, tra Inps, Sindacati e politica. Venerdì
scorso sono scesi in piazza per manifestare il proprio dissenso.