IL PRESIDENTE TURCO LO HA DICHIARATO NEL CORSO DEL AL PRIMO SUMMIT DEI LEADER MUSULMANI
DELL'AMERICA LATINA, SVOLTOSI A ISTANBUL, VENENDO PRESO QUASI IN GIRO. MA IN
REALTA’ QUESTA TEORIA E’ GIA’ STATA AVANZATA IN PASSATO
Si sa, lo
scontro tra Occidente e Medio Oriente non è certo cosa d’oggi, ma risale a
millenni fa. Sultani, Papi e Sovrani cattolici si sono sempre contesi territori
e ricchezze in nome di Cristo e di Allah. Ed essendo questo scontro tornato alto
da oltre un ventennio, si rispolverano anche vecchie teorie; si cerca di
riscrivere la storia. Come la scoperta dell’America, avvenuta grazie ai
musulmani e non agli spagnoli. A farlo per ultimo in ordine di tempo il
Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, in occasione del primo Summit
dei leader musulmani dell'America latina, svoltosi qualche giorno fa a Istanbul.
Un argomento per scaldare i cuori degli astanti. Del resto l’America latina,
come noto, è stata cristianizzata con la forza dai Conquistadores spagnoli e
portoghesi, i quali hanno spazzato via le millenarie credenze pagane locali in
nome della civilizzazione dei popoli. E i musulmani proprio non ci stanno.
AMERICA SCOPERTA DA MARINAI
MUSULMANI NEL 1178 - "Già nel 1178 i marinai musulmani arrivarono
in America, tanto che Colombo, veleggiando davanti a Cuba, potè addirittura
scorgere una moschea in lontananza", queste le affermazioni del presidente
turco ed ex premier, Erdogan. "Oggi una moschea starebbe bene sulla sommità
di quella montagna", ha sostenuto il presidente turco, che da quasi 15
anni sta facendo leva sulla religione islamica per capovolgere il sistema di
potere turco basatosi per decenni sul laicismo dei militari. Erdogan ha
annunciato che chiederà il permesso di costruire a spese della Turchia una
moschea proprio su quel rilievo e ha precisato che ne parlerà subito al
"fratello cubano" che ha rappresentato l'isola comunista al summit di
Istanbul. Cosa ne penserebbero i vecchi fratelli Castro?
MA NON E’ LA PRIMA VOLTA - Il
sito inglese dell'autorevole quotidiano turco Hurriyet, ricorda che la teoria
di una moschea a Cuba era stata diffusa nel 1996 da Youssef Mroueh dell'
"As-Sunnah Fundation of America". Mroueh aveva interpretato come
reale, e non solo metaforica come invece ampiamente ritenuto dagli studiosi,
una notazione di Colombo circa la forma di un rilievo simile ad una moschea nei
pressi di Gibara, sulla costa nord-orientale dell'isola caraibica.
(Fonte: Libero)
che stupidaggine questo presidente turco mi sa tanto di filo fascio-islamico
RispondiEliminaNon è l'unica rivendicazione imperialista. Così la definirei. Tempo fa qualche esponente l'ha fatta nei riguardi dell'Australia, dicendo che mentre gli occidentali erano occupanti, gli islamici erano emigranti. Poi di alcuni monumenti spagnoli, come la riapproprizione della Cattedrale ex Moschea di Cordova, tentativo fatto con armi (coltelli) da un gruppo di fanatici turchi alcuni anni fa. Fatti comunque da ricordare bene se si vuole capire come va la politica internazionale.
RispondiEliminae poi ci si meraviglia dell'arretratezza del mondo islamico
RispondiEliminaVerissimo hanno scoperto pure l'acqua calda .
RispondiElimina