REALIZZATA LUNGO LA SS SORRENTINA 145, AL FINE DI
ALLEGGERIRE IL TRAFFICO ESTIVO, E’ ANDATA IN TILT AL PRIMO WEEKEND
L’hanno attesa per ben 35 anni i residenti di Castellammare,
Vico Equense, Sorrento e tanti altri comuni e frazioni servite dalla Strada
statale sorrentina 145, la quale diventa un inferno con l’arrivo dell’estate,
specie il sabato e la domenica, nel tratto Pozzano-Sorrento. Per alleggerire il
traffico, nel 1979 fu progettata una galleria di 5 Km, che iniziasse sulla
strada Panoramica del Comune di Castellammare di Stabia (un chilometro dopo
l'uscita del tunnel Privati della variante Sorrentina), fino a innestarsi nel
tunnel di Seiano; bypassando così il resto della SS. Ma inaugurata il 16
luglio, al primo weekend è andata letteralmente in tilt.
LA STORIA E I COSTI - La
nuova galleria "Santa Maria di Pozzano" è stata come detto progettata
nel 1979. Ma la presenza di quattro valloni e la vicinanza alla linea
ferroviaria Circumvesuviana hanno reso, negli anni, particolarmente complessa
la realizzazione dell'opera. A rallentare il tutto si è messa poi anche la
tipicamente italiana burocrazia finanziaria.
Poi finalmente il progetto preliminare della nuova galleria
fu approvato nel 2002, mentre l'appalto-concorso inizialmente da 52 milioni di
euro fu aggiudicato nel 2005. Due la varianti: la prima nel 2009, con l'importo
che è salito a 66 milioni, la seconda nel 2012 da 68 milioni.
PARERI DISCORDANTI SULL’OPERA
- Per una strada che si apre, ce ne è una ora dal destino incerto, la vecchia
strada borbonica tra Pozzano e Vico Equense. Sarà abbandonata? O piuttosto,
liberata dalla morsa delle auto, troverà una nuova dimensione?
"I vantaggi per la viabilità sono da verificare sul
campo -
spiega Antonino Russo, direttore vendite dell'hotel Tower, a Pozzano,
che in zona gestisce anche lo Stone beach
nel momento in cui la galleria comincerà a funzionare. Tecnicamente
potrebbe esserci un vantaggio, ma bisogna capire se il problema degli ingorghi
sul tratto di costa dove sorgono degli stabilimenti si risolverà davvero o si
sposterà verso altri punti strategici. La nostra struttura e le altre attività
saranno di certo danneggiate dal punto di vista della visibilità, questo tratto
di costa ora è completamente tagliato fuori. Tuttavia potrebbe arrivare un
turismo più mirato".
Un grido di allarme, dunque, cui fa da contraltare il punto
di vista di chi lavora oltre il nodo viario di Pozzano. Come Domenico Lubrano,
capo ricevimento del Grand hotel Excelsior Vittoria di Sorrento: "Leggendo
i feedback lasciati dai nostri ospiti che si lamentano spesso del traffico tra
Castellammare e Sorrento - racconta Lubrano non possiamo che essere felici del nuovo
tunnel. Tra l'altro, sono stati messi in sicurezza anche le altre due gallerie
della variante sorrentina e mi pare che in questo modo diamo ora un'immagine
completamente diversa a chi raggiunge e visita la costiera".
Dunque, questa galleria è utile o inutile? Per alcuni commercianti
è utile, perché incentiverebbe soprattutto pendolari e turisti a frequentare di
più quelle splendide zone; per certi versi svantaggiose proprio per il problema
traffico. Per quelli che invece rischiano di venire “oscurati” dalla nuova
arteria ovviamente è inutile e dannosa. E per i bagnanti? Qualcuno preferirà la
vecchia strada panoramica, altri preferiranno il buio, magari più scorrevole,
della nuova galleria.
Certo, se si evitasse di percorrerle il sabato e la
domenica, specie tra luglio e agosto, se ne trarrebbero più vantaggi, a
prescindere dal percorso scelto.
Ti do un mio parere da residente di Vico che transita per quella strada ogni giorno.
RispondiEliminaPer noi è utile, la zona dei lidi da pozzano fino a vico risulta libera, non c'è più la paralisi di traffico per eccesso di auto che si incrociano con quelle dei bagnanti della zona.
Problema risolto? Non del tutto
In quella zona è risolto, ma permane il blocco lato seiano che c'è sempre stato (sottolineo sempre,anche senza nuovo tunnel)
Credo che alla fine sia un problema non risolvibile, anche facendo un solo tunnel diretto per Sorrento, migliaia di auto e bus dirette in un paese senza arterie di sfogo circostanti causeranno sempre e comunque un blocco...
Cosa fare? Prendere a calci nel sedere la dirigenza dell'EAV, dare la circum in mano ad un privato serio(magari straniero visto che in Italia imprenditori con le palle scarseggiano) e rimettere in moto il trasporto su rotaia. E magari potenziare anchenquello via mare che esiste ma è poco o niente...
Beati voi che dopo 35 anni siete riusciti ad avere un tunnel, Qui in Toscana sono 35 anni che lottiamo per la strada regionale 68 ma qui da noi i soldi non ci sono......
RispondiEliminaPer chi non è pratico della Toscana la strada regionale 68 è una strada costruita dal Granduca di Toscana per collegare la costa tirrenica con l'entroterra Toscano, percorrendo la vallata del fiume Cecina e la Val d'Elsa.
Elimina