LA DENUNCIA DI LEGAMBIENTE, CHE SOTTOLINEA LA COSTRUZIONE DI
NUOVE ANTENNE
La meravigliosa Isola d’Elba, appartenente all’Arcipelago
toscano, e famosa per il mare cristallino, i colori della sua natura, la
ricchezza dei suoi minerali e l’esilio di Napoleone Bonaparte dopo la rovinosa
battaglia di Lipsia e a seguito del trattato di Fontainbleau, sta per diventare
famosa anche per essere l’isola dei ripetitori telefonici. Legambiente parla di
“occupazione anarchica” del territorio a danno dell’ambiente “e dei diritti dei
cittadini alla salute e all’informazione”. Agli 8 Comuni elbani (la maggior
parte dei quali accusati di “complice disinteresse“) viene perciò chiesto di
sospendere le autorizzazioni per nuove strutture fino a che non sarà approvato
“un Piano comprensoriale per la telefonia”. L’obiettivo è fare ordine tra le
questioni di ordine urbanistico, ambientale e paesaggistico. A puntare il dito
contro “il proliferare incontrollato di antenne” è anche il Comitato No
elettrosmog.