SOLO UN MILIONE E MEZZO DI SPETTATORI HANNO GUARDATO LA
TRADIZIONALE DIRETTA SU RAITRE. INOLTRE, VI SONO STATI 60 ARRESTI PER POSSESSO
DI DROGA O FURTI
Sarà pure un bel momento di aggregazione giovanile che ormai
si ripete da 22 anni in quel di Porta San Giovanni a Roma per festeggiare il
Primo maggio, organizzato dai tre principali sindacati italiani: CGIL, CISL e
UIL. Eppure da anni ormai viene snobbato da molti artisti italiani e internazionali
di un certo livello, oltre ad aver perso attrattiva televisiva; forse complice
la lunghissima e costosissima diretta televisiva di circa 8 ore che nessuno
pare più intenzionato a sorbirsi. Inoltre quest’anno il Concertone è stato
anche “macchiato” da ben 60 arresti.
IL FLOP E IL COSTO ESOSO - Stando
ai dati Auditel, la diretta della kermesse andata in onda su Rai3 ha registrato
uno share del 6,8%. Appena 1 milione e mezzo di persone ha seguito il concerto
in tv, soppiantato da Massimo Ranieri che con “Sabato, domenica e lunedì” su
Raiuno ha fatto registrare 5 milioni di spettatori. Inoltre, la manifestazione,
condotta da Virginia Raffaele e Francesco Pannofino, è gravata alle casse dello
Stato ben 251 mila euro, cifra resa nota dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
I costi dell'organizzazione del concerto sono poi stati oggetto di polemica da
parte del primo cittadino: "Ho posto ai sindacati il problema di chi paga.
Credo che il problema possa essere risolto in questo modo: noi ci faremo carico
insieme con il Governo di quelli che sono i costi per la Polizia municipale
(117 mila euro), la regione si fara' carico dei costi legati al servizio
sanitario, infine pero' Ama e Atac sono fatture che non possono andare a carico
del Comune, sono fatture che saranno messe a carico del comitato
organizzatore".
Il governatore del Lazio, Renata Polverini, ha gettato acqua
sul fuoco, confermando il contributo della regione alla manifestazione.
60 ARRESTI, 53 ATTENZIONATI E 20
DENUNCIATI – Veniamo ai sessanta
arresti: i pusher arrestati sono 52 che arrivavano dalle più svariate regioni
d'Italia: centinaia le dosi di
marijuana, hashish, cocaina, eroina, ecstasy e shaboo sequestrate dai
Carabinieri, trovate in possesso degli arrestati e mentre le cedevano a giovani
acquirenti. Nel corso dell’attività 53 giovani, sorpresi a consumare droga,
sono stati segnalati alle rispettive Prefetture di provenienza quali assuntori.
Durante gli stessi servizi di controllo altre 8 persone sono
state arrestate (4 per borseggio, 3 per rapina ed 1 per resistenza a pubblico
ufficiale). Altre 20 persone sono state invece denunciate dai Carabinieri, a
piede libero (9 per droga, 5 per furto, 2 per porto abusivo di oggetti atti ad
offendere, 2 per guida in stato ebbrezza, 2 per resistenza a pubblico
ufficiale).
A fronte di un tale bilancio economico e civico così
disastroso, non chiedo certo che il Concertone del Primo maggio venga abolito;
ma quanto meno ridotto di qualche ora, se non dimezzato a 4 ore (bastano no?!);
per ovviare ai costi, al flop della diretta televisiva e ai disagi in termini
di sicurezza. Sono sicuro che i Sindacati, altra Casta su cui troppo spesso si
tace, capirebbero.
ormai è il solito polpettone...
RispondiEliminaoccasione per gli spacciatori di droga per acquisire nuova clientela...