LA CITTA' PARTENOPEA E' ASSIEME A MILANO E VENEZIA UNA BASE STRATEGICA DELLA COMPAGNIA INGLESE IN ITALIA
Domenica scorsa, nel corso dell'ormai anacronistica e
patetica Domenica in, Massimo Giletti coadiuvato dall'onnipresente Salvini, si
è verificato un ennesimo attacco alla città di Napoli basato sui soliti
stereotipi. Sono stati evidenziati problemi e mancanze ormai tipici di tutte le
città italiane.
Eppure, dopo il torpore vissuto durante gli anni di
amministrazione Jervolino e il secondo mandato di Bassolino, la città
partenopea sta vivendo una nuova rinascita, attirando a sé milioni di turisti
l'anno. A parte i problemi atavici e non risolvibili da un'amministrazione
comunale – macro e micro criminalità e disoccupazione – la città viene vista
oggi agli occhi del Mondo sotto una nuova luce.
Ma Giletti si sa, è un
menestrello del Premier Renzi. Lo ha dimostrato, tra le varie volte, quando lo
ha intervistato nella medesima trasmissione la passata stagione. Tra una
domanda zelante e una constatazione banale, gli brillavano gli occhi e ci è
mancato poco che non gli lavasse pure i piedi come fece Maria Maddalena con
Gesù.
IL MERITO DI DE MAGISTRIS – Ma
tornando al risveglio di Napoli, merito ciò del Sindaco Luigi de Magistris –
qualche giorno fa finalmente liberato definitivamente anche dalla sospensione –
che ha fin da subito puntato tutto sulla cultura e sui grandi eventi. I quali
sono diventati autentici spot positivi lanciati al mondo, molto diversi da
quelli prodotti dai media durante il periodo drammatico dell'emergenza rifiuti.
Si pensi all'America's cup, al Giro d'Italia, al Forum delle culture o alla
Coppa Davis.
EASYJET AVVIA 7 NUOVI VOLI - A
riprova di ciò c'è anche il nuovo massiccio investimento della compagnia area
inglese Easyjet, che avvierà sulla città partenopea, dalla fine di marzo 2016,
ben sette nuove rotte. Sei internazionali - Amsterdam, Barcellona, Vienna,
Praga, Lione e Minorca – e una italiana: Cagliari. I biglietti sono però
acquistabili già da adesso a partire da 29 euro. Una bella notizia, che fa sì
che Napoli diventi nel Mediterraneo sempre più epicentro turistico, dato che
queste rotte vanno a sommarsi alle già tante previste nella città partenopea.
Tra le compagnie aeree più utilizzate manca così solo Ryanair.
Il nuovo investimento di Easyjet a Napoli, che toccherà
quota 25 partenze giornaliere, porterà 40 nuovi addetti che nella prima fase
arriveranno tra quelli che già lavoravano alla base di Roma, «chiusa - spiega
Ouseley, direttore di Easyjet - per lo scarso livello del servizio, che creava
ritardi». Il numero degli addetti andrà ad aggiungersi agli attuali 100, tra
piloti e assistenti di volo, oltre al management locale.
La prossima primavera anche i napoletani saranno chiamati a
rinnovare l'assise comunale. Speriamo si ricordino di tutto ciò.
Notizia vecchia XD Già l'avevo scritta tempo fa u.u
RispondiEliminaNon a caso questo è un Blog di approfondimento, non un giornale ;)
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