IL PRIMO SARA' OSPITATO IN FRANCIA, IL SECONDO IN BRASILE
La prossima estate vedrà il disputarsi di due importanti
manifestazioni sportive: il campionato europeo di calcio in Francia e le
Olimpiadi in Brasile. Il primo si svolgerà dal 10 giugno al 10 luglio, il
secondo dal 5 al 21 agosto. Per entrambi però c'è una grossa apprensione: per
l'Europeo a causa del Terrorismo, per le Olimpiadi a causa del Virus Zika.
ALLERTA TERRORISMO - La
tensione riguardo l'Europeo transalpino – che presenta alcune novità, come il
passaggio da 16 a 24 squadre divise sempre in gironi da 4 (che salgono però a 6
anziché a 4) e il ripescaggio delle quattro migliori terze – è ovviamente
correlata all'allarme Terrorismo. Soprattutto dopo i fatti del tredici novembre
scorso, terzo episodio terroristico (e più grave) in quel di Parigi del 2015.
Il Consiglio nazionale delle attività private di sicurezza
(CNAPS) sotto il Ministero dell'Interno raccomanda la rimozione delle aree
appassionati, per evitare pericolose aggregazioni. Le misure di prevenzione
nelle metro e intorno agli stadi saranno sicuramente severe, ma la Francia ha
già dimostrato più volte di patire enormi falle nel proprio sistema di
sicurezza. Complice anche il fatto che molti terroristi sono cittadini francesi
stessi o belgi (immigrati di seconda generazione). Dunque è quasi impossibile
prevenire le loro azioni ed espellerli, come avviene in Italia, soggetta a una
pronunciata immigrazione. La tensione resta alta, ma salvo nuovi clamorosi e
malaugurati attentati, il torneo si svolgerà ugualmente.
IL VIRUS ZIKA – A
terrorizzare il Brasile non è invece il terrorismo, bensì un Virus chiamato
Zika. Il cui focolaio è iniziato la scorsa primavera, ma il governo non ha
preso le misure giuste per sedarlo in anticipo. Del virus Zika si è cominciato
a parlato più copiosamente verso fine dicembre 2015, quando però il fenomeno e
le correlate preoccupazioni erano circoscritte al solo Brasile. Questo virus
non preoccupava tanto per il rischio mortalità in cui incorre chi ne viene
colpito, bensì per le conseguenze che ha verso i figli. Sono parecchi i casi
rilevati di bambini nati con microcefalia, ovvero con un cranio più piccolo del
normale, con conseguenze anche gravi come la morte. Ricordiamo che viene trasmesso
mediante puntura di zanzara Aedes aegypti, che trasmette anche la dengue e la
febbre chikungunya, mortale se non diagnosticata in tempo.
Il rischio per noi europei potrebbe scaturire da un
eventuale viaggio nel Paese sudamericano, meta molto frequentata dai turisti
del vecchio continente. A distanza di circa un mese, il virus Zika ha assunto
proporzioni preoccupanti, poiché si sono verificati molti casi anche al di là
dei confini del Brasile e nella stessa Europa. Al punto che anche Obama e Putin
si dicono seriamente preoccupati. Inoltre, si è anche verificato il primo caso
di trasmissione sessuale.
Il tutto, mentre gli esperti ricordano che per la creazione
di un vaccino ci vorranno almeno cinque anni, mentre il presidente socialista
Rousseff ha tagliato ben 3,8 miliardi di reais (circa un miliardo di euro) di
fondi a disposizione della sanità pubblica. Al fine di fronteggiare la crisi
derivata dall'enorme corruzione politica scoperchiata dallo scandalo Petrobras.
L'epidemia è stata di fatti scoperta solo grazie all'allarme dell'Oms, già con
diversi mesi di ritardo come detto in precedenza.
I governi di Stati Uniti e Russia stanno già sconsigliando da
tempo i propri concittadini a recarsi nei paesi latinoamericani e c'è il
rischio che vietino anche le rispettive federazioni di partecipare all'evento.
Così come potrebbero fare altri Paesi. D'altronde, il rischio è di ritrovarsi
centinaia (tra atleti, staff e tifosi) di vettori del Virus al ritorno dall'avventura
carioca al termine dei giochi.
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