domenica 3 novembre 2013

LE TANTE STORIE DI VIP VIOLENTATI: DRAMMI REALI O SQUALLIDA PUBBLICITA’

NELLE ULTIME SETTIMANE UNA SFILZA DI VIP HA RACCONTATO STORIE DI ABUSI SUBITI IN GIOVANE ETA’. RACCONTI PER LO PIU’ VAGHI

Cos’hanno in comune Lapo Elkann, Maria Grazia Cucinotta, Madonna e Nina Moric? Niente direte voi, a parte il fatto che sono personaggi famosi con, chi più chi meno, un discreto conto in banca. Ma hanno anche un’altra cosa: da adolescenti o giovani hanno subito uno stupro o un tentativo di abuso. Certo, lo hanno dichiarato tutti solo ora, casualmente nello stesso periodo, quasi si trattasse di una moda. Oltretutto, con racconti in taluni casi pure vaghi. Forse sono passati tanti anni, mettiamola così. A lanciare la tendenza sempre lei, Madonna, che peraltro ha fornito il racconto più credibile.

IL RACCONTO DI MADONNA - A dare il là alla nuova tendenza è stata una grande, Madonna. Ai primi di ottobre,  sulle pagine di Harper’s Bazar (ognuno ha la sua ribalta) ha ricordato che nei primi tempi a New York era stata dura: prima subì una rapina, più tardi, coltello alla gola, fu portata su un tetto e stuprata. Almeno ci ha risparmiato qualsiasi nobile intento all’uscita pubblica e  tutto sommato il suo racconto è il più credibile.

LAPO ELKANN SMENTITO DAI GESUITI -  Il 18 ottobre Lapo Elkann ha confidato su una pagina del Fatto a sua cognata Beatrice Borromeo il dramma vissuto a 13 anni in collegio dai gesuiti. «Cose capitate a me e ad altri ragazzi». Lapo poi ha messo in collegamento gli abusi e il suicidio del suo miglior amico «che è stato con me in collegio 10 anni e ha vissuto quello che ho vissuto io, si è ammazzato un anno e mezzo fa». Parlo di abusi fisici. Sessuali». Cose che «riescono a conficcarti il male dentro».
Peccato però che i gesuiti non hanno avuto la minima difficoltà a smentire che Lapo abbia mai studiato in un loro collegio in Italia e nemmeno all’estero. Pare fosse in un’altra scuola in Francia.

ALLA CUCINOTTA VOLEVANO STRAPPARE UNA FELPA - Maria Grazia Cucinotta senza nascondere la rabbia che prova ancora, ha ricordato: «Quando avevo vent’anni a Parigi ho subito un tentato stupro» da un energumeno che aveva cercato di spogliarla per strada. Anche qui nei dettagli c’è stata qualche sbavatura. Il bruto ha tentato di strapparle la maglietta, un toppino leggero? No, la felpa. Uno degli indumenti più instrappabili.
Ma come mai proprio adesso, perché hanno deciso di rompere un silenzio tanto doloroso dopo tanto tempo? La Cucinotta, che casualmente ha appena firmato una capsule collection d’abbigliamento, dice: «voglio aiutare altre donne vittime di abusi a tornare ad una vita normale». Combinazione, la stessa motivazione di Lapo: «Voglio aiutare chi ha passato quello che ho passato io».

LA MORIC VIOLENTATA DAL PADRE - Nina Moric, l’ex signora Corona qualche pomeriggio fa ha scelto l’ambientazione più discreta, le telecamere, e ha tirato fuori il suo grumo nero tenuto dentro per 30 anni: «Da bambina sono finita in ospedale perché mio padre mi violentava». E pazienza che, per rafforzare il concetto, Nina sia salita in passerella in tenuta da superpoliziotta sexy.   


(Fonte: Libero)

2 commenti:

  1. questi cadaveri ,molti in crisi di notorieta' non sanno piu' cosa fare per rallentare la loro scomparsa.

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  2. grande Luca, ne avevamo già parlato e hai fatto l'articolo ;) ahaha sono persone ridicole quanto insignificanti, avranno anche i soldi per essere ricchi materialmente ma sono assolutamente poveri d'anima e di valori... e le loro cazzate a noi fregano zero

    Dark Knight

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