IL MINISTERO PER I BENI CULTURALI HA STILATO LA TOP 30 DEI
SITI CULTURALI PIU’ VISITATI D’ITALIA NEL 2013. SPROFONDA LA REGGIA DI CASERTA,
SALGONO GLI SCAVI DI PAESTUM. TERZI GLI UFFIZI DI FIRENZE
Il Ministero per i Beni culturali ha stilato la Top 30 dei
siti culturali italiani più visitati nell’anno 2013. Per quanto concerne la
Campania si tratta di luci e ombre, tra siti che si confermano, altri che
risalgono la china e altri ancora che sprofondano. Spicca soprattutto il dato
di Pompei, che tra crolli, scippi, passeggiate notturne non autorizzate, guide
abusive e vergogne varie ed eventuali, mantiene il secondo posto dietro al
Colosseo e prima degli Uffizi di Firenze.
IL PODIO - Soltanto il
Colosseo ha richiamato più turisti degli scavi di Pompei, secondo sito statale
a pagamento più visitato del paese. L'area archeologica martoriata da crolli,
polemiche e saccheggi, ha battuto ancora una volta con notevole distacco la
galleria degli Uffizi di Firenze: 2 milioni e 456 mila persone hanno
attraversato antiche domus e ville (150 mila turisti in più rispetto all'anno
precedente), assicurando agli scavi un incasso lordo di 20 milioni e 330 mila
euro (oltre un milione in più rispetto al 2012). Al terzo posto, gli Uffizi con
un milione e 800 mila visitatori e un
incasso di oltre 9 milioni.
AFFONDA LA REGGIA DI CASERTA
- Cattive notizie invece per Caserta: il complesso Vanvitelliano è passato dai
531 mila visitatori del 2012 alle 439 mila presenze del 2013, registrando un
incasso di un milione e 759 mila euro. Ha perso 100mila visitatori in un anno
precipitando dall'ottavo al decimo posto. Il calo ha spianato la strada al
Museo delle antichità egizie di Torino e alla Galleria borghese di Roma che
hanno conquistato senza sforzo ottavo e nono posto. Di certo non è una
piacevole notizia per il nuovo sovrintendente Fabrizio Vona. Il trend negativo
del complesso è cominciato alla fine degli anni Novanta: si è passati da 1
milione e 25 mila visitatori del 1995 ai 400 mila di quest'anno. In 17 anni,
insomma, il monumento è precipitato dal terzo al decimo posto della classifica
Mibac.
Il Museo archeologico nazionale di Napoli si è confermato
15esimo in classifica, mentre gli scavi di Ercolano sono saliti dal 17esimo al
14esimo posto grazie all'arrivo di 327 mila turisti (40 mila in più in un anno)
e a un incasso di un milione e 680 mila euro. La Grotta azzurra di Capri non si
è mossa dalla 18esima posizione; ha guadagnato invece due posti il Circuito archeologico
di Paestum (dal 26esimo al 24esimo posto).
(Fonte: La
Repubblica)
ma come si fa a fare una classifica credibile, paragonando un museo tipo gli Uffizi agli scavi di Pompei?? son cose completamente diverse...
RispondiEliminai musei son musei
Pompei o il Colosseo altra cosa..mah
meditavo di riprovarci quest'estate, afa permettendo
RispondiEliminaforse sarebbe meglio se Pompei stesse a Roma!
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