mercoledì 9 aprile 2014

POMPEI SECONDA SOLO AL COLOSSEO, NONOSTANTE VERGOGNE VARIE ED EVENTUALI

IL MINISTERO PER I BENI CULTURALI HA STILATO LA TOP 30 DEI SITI CULTURALI PIU’ VISITATI D’ITALIA NEL 2013. SPROFONDA LA REGGIA DI CASERTA, SALGONO GLI SCAVI DI PAESTUM. TERZI GLI UFFIZI DI FIRENZE

Il Ministero per i Beni culturali ha stilato la Top 30 dei siti culturali italiani più visitati nell’anno 2013. Per quanto concerne la Campania si tratta di luci e ombre, tra siti che si confermano, altri che risalgono la china e altri ancora che sprofondano. Spicca soprattutto il dato di Pompei, che tra crolli, scippi, passeggiate notturne non autorizzate, guide abusive e vergogne varie ed eventuali, mantiene il secondo posto dietro al Colosseo e prima degli Uffizi di Firenze.

IL PODIO - Soltanto il Colosseo ha richiamato più turisti degli scavi di Pompei, secondo sito statale a pagamento più visitato del paese. L'area archeologica martoriata da crolli, polemiche e saccheggi, ha battuto ancora una volta con notevole distacco la galleria degli Uffizi di Firenze: 2 milioni e 456 mila persone hanno attraversato antiche domus e ville (150 mila turisti in più rispetto all'anno precedente), assicurando agli scavi un incasso lordo di 20 milioni e 330 mila euro (oltre un milione in più rispetto al 2012). Al terzo posto, gli Uffizi con un milione  e 800 mila visitatori e un incasso di oltre 9 milioni.

AFFONDA LA REGGIA DI CASERTA - Cattive notizie invece per Caserta: il complesso Vanvitelliano è passato dai 531 mila visitatori del 2012 alle 439 mila presenze del 2013, registrando un incasso di un milione e 759 mila euro. Ha perso 100mila visitatori in un anno precipitando dall'ottavo al decimo posto. Il calo ha spianato la strada al Museo delle antichità egizie di Torino e alla Galleria borghese di Roma che hanno conquistato senza sforzo ottavo e nono posto. Di certo non è una piacevole notizia per il nuovo sovrintendente Fabrizio Vona. Il trend negativo del complesso è cominciato alla fine degli anni Novanta: si è passati da 1 milione e 25 mila visitatori del 1995 ai 400 mila di quest'anno. In 17 anni, insomma, il monumento è precipitato dal terzo al decimo posto della classifica Mibac.
Il Museo archeologico nazionale di Napoli si è confermato 15esimo in classifica, mentre gli scavi di Ercolano sono saliti dal 17esimo al 14esimo posto grazie all'arrivo di 327 mila turisti (40 mila in più in un anno) e a un incasso di un milione e 680 mila euro. La Grotta azzurra di Capri non si è mossa dalla 18esima posizione; ha guadagnato invece due posti il Circuito archeologico di Paestum (dal 26esimo al 24esimo posto).


(Fonte: La Repubblica)

3 commenti:

  1. ma come si fa a fare una classifica credibile, paragonando un museo tipo gli Uffizi agli scavi di Pompei?? son cose completamente diverse...
    i musei son musei
    Pompei o il Colosseo altra cosa..mah

    RispondiElimina
  2. meditavo di riprovarci quest'estate, afa permettendo

    RispondiElimina
  3. forse sarebbe meglio se Pompei stesse a Roma!

    RispondiElimina