VI GIUNSE IL 23
novembre 1822, ospite dello zio materno Carlo Antici, nel palazzo Antici-Mattei
che si trova nell’attuale via Michelangelo Caetani. NE RIMASE PROFONDAMENTE
DELUSO
La profonda
corruzione scoperchiata con Mafia
Capitale, la sporcizia, i mezzi di trasporto inefficienti, l'insicurezza,
le strade lastricate di buche, i Vigili urbani assenti, il cinismo e
l'ipocrisia dominanti, gli sprechi per i lavori pubblici, sono i tanti colori
tristi e vergognosi che dipingono la Roma di oggi. Una situazione la cui
gravità si amplifica considerato che è la Capitale, che in fondo si presta come
giusto specchio di un Paese allo sfascio. Il centrodestra (oltre al Movimento
cinque stelle e parte dello stesso Pd) vuole
la testa del Sindaco Ignazio Marino, dimenticando però che con
Alemanno le cose non sono andate molto meglio. Certo, il centrosinistra ha
governato per molti anni, con le precedenti esperienze di Rutelli e Veltroni. Dunque
di colpe ne ha non poche. E a leggere il modo col quale il grande Poeta Giacomo
Leopardi descriveva la città quando ne fu in visita per cinque mesi quasi
due secoli fa, sembra che avesse previsto come la città si sarebbe ridotta
oggi.