Il Sindaco, in
accordo con la Regione, ha già inviato una lettera al direttore dello scalo
A un mese dalla morte del grande
cantautore napoletano Pino Daniele, e mentre a Roma è in corso l’esame
dell’autopsia del suo corpo, a Napoli si pensa come omaggiarlo al meglio; dopo
avergli dedicato un flash mob per avere i funerali nella sua città, dopo la
celebrazione degli stessi a cui ha partecipato una fiumana di fan composti e
addolorati, dopo aver proclamato il lutto cittadino e dopo aver omaggiato le
sue ceneri esposte nel Maschio Angioino per dieci giorni. Del resto, il Sindaco
della città partenopea Luigi de Magistris, all’indomani della sua tragica
morte, aveva già detto che Daniele sarebbe stato omaggiato in un modo permanente
e speciale. E così si è pensato a qualcosa di grande: intitolargli l’Aeroporto della
città. L’iter è già stato avviato.
La lettera
al direttore dello scalo - Lo
scorso 23 gennaio, ma la notizia è stata ripresa solo ora, il sindaco ha
inviato una lunga lettera all’ingegnere Gennaro Bronzone, direttore
dell’Aeroporto, nel quale, tra le altre cose, l’ex Pm ha affermato che
costituirebbe “un fattivo e concreto esempio di come la Città, con l’Aeroporto
Pino Daniele, ne conserverebbe la memoria in modo indelebile”. Successivamente è
stata coinvolta la Regione, precisamente l’assessorato ai trasporti, che si
trova d’accordo.
L’iter da seguire sarebbe questo: verificato l’intesa delle
istituzioni territoriali, già trovata, e sentita la direzione generale
dell’Enac, l’Ingegner Bronzone emetterà una propria ordinanza come prevede la
parte aerea del codice della navigazione. E se tutto filerà liscio, senza
particolari intoppi, si arriverebbe all’intitolazione già il prossimo 19 marzo.
Data non casuale: il compleanno dell’artista, che quest’anno avrebbe raggiunto
i 60 anni d’età.
Sarebbe il
secondo caso al Mondo - Vedremo se questo desiderio sarà realizzato. Del
resto, sarebbe il secondo caso al Mondo di un aeroporto dedicato a un cantante.
L’unico esistente è il “John Lennon Airport” a Liverpool. Ci aveva provato
anche la Jamaica, che voleva intitolare l’aeroporto della capitale Kingston a
Bob Marley, ma poi fu scelto l’artefice della loro indipendenza: Norman Manley.
(Fonte: Corriere
del Mezzogiorno)
L'idea mi piace ma poi dico aeroporto Pino Daniele e mi suona strano
RispondiEliminaIo penserei più ad un luogo per la musica, tipo il Palapartenope, o una piazza ma l'aeroporto non so mi lascia dubbiosa.
RispondiEliminamah...iniziativa apprezzabile, ma nonostante l'affetto "familiare" per Pino, francamente penso che un Aereoporto dovrebbe portare il nome di un personaggio della cultura locale ma assunto poi a fama mondiale...e penso che a Napoli non manchi la scelta guardando ai suoi "figli illustri"...Liverpool l'ha intitolato a Lennon ok, ma parliamoci chiaramente...non è che avesse tutta 'sta scelta...non essendo propriamente "Londra"....
RispondiEliminameglio qualcosa che riguardi la musica. un auditorium ad esempio. Il Palaparthenope se ammodernato ...
RispondiEliminaE poi una piazza del centro storico.
Concordo anch'io che un luogo addibito all musica o una piazza siano più indicati. Poi è ovvio che non dobbiamo vederla in maniera strana il fatto che una via possa essere deidicata ad un antante. In fondo un cantante bravo e affermato è un'artista.. come una volta poteva essere un poeta, scultore, pittore ecc..
RispondiEliminaproprio stasera Rai2 ha mandato una puntata di 'Unici' su Pino Daniele, tutte canzoni bellissime! spero di ritrovare il video
RispondiEliminasicuramente qualcosa a Napoli che ricordi un grande musicista gli va intestato, forse un aeroporto a me suonerebbe male, non per altro ma perché non ci vedo attinenza con la musica.. magari di più col rumore :.-) ciao
Grazie Sindaco, grazie!
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