DA AVETRANA ALL’ISOLA DEL GIGLIO, IN ITALIA STA PRENDENDO
PIEDE LA VOGLIA DI VISITARE LUOGHI IN CUI SI SONO CONSUMATE TRAGEDIE
Il popolo italiano è un popolo pettegolo, gossipparo,
spione, che ama guardare dal buco della serratura, pronto a trovare colpevoli e
sputare sentenze. A ridurlo in questo stato deplorevole senza dubbio gli
svariati programmi televisivi, che in tutte le fasce orarie dedicano puntate su
puntate a tragedie di grandi, medie e piccole dimensioni, consapevoli che un
minimo share è assicurato. Si parte dalle sette del mattino fino alla seconda
serata, tra filmati con sottofondi “alla profondo rosso”, intellettuali e
politici sguaiati nelle vesti di improbabili opinionisti, plastici e interviste
ai diretti interessati.
Ma oltre a guardare libidinosi siffatti artefatti
televisivi, gli italiani stanno andando oltre, recandosi direttamente sul luogo
dell’accaduto. Corrono in massa e con ogni mezzo: bus, camper, traghetti, auto
private, treni…
LA CORSA VERSO AVETRANA - Si
cominciò con Avetrana per il caso di Sara Scazzi, quando nell’ottobre 2010
gente da tutt’Italia accorse nella piccola cittadina in provincia di Taranto
per vedere da vicino le abitazioni delle due famiglie contendenti Scazzi e
Misseri - diventati i moderni Montecchi e Capuleti – ma soprattutto, per vedere
il garage di Zio Michele e il pozzo dove il corpicino di Sara fu inghiottito
per quasi cinquanta giorni (in occasione del Carnevale dello scorso anno, fu
perfino proposta una maschera di Michele Misseri).
E ORA ALL’ISOLA DEL GIGLIO -
Ora invece l’attenzione mediatica si è spostata sull’isola del Giglio, dove
giace per metà affondata la nave Costa Concordia. Coppiette, comitive, famiglie
con bambini, stanno accorrendo al capezzale del transatlantico per metà
affondato, contenente ancora passeggeri morti al suo interno per scattare una
foto-ricordo. E’ il turismo dell’orrore. E la cosa più inquietante è che
genitori narcotizzati dalla Tv ci portano pure i figli: gli italiani di domani.
Ecco un paio di foto pescate da Facebook. Le immagini, come
si suol dire, si commentano da sole. Vergogna!
crepassero tutti sti sciacalli...schifosi...
RispondiEliminain questo genere siamo i migliori del mondo...
Un altro squallido esempio, l'ennesimo, della volgarità di molti nostri connazionali.
RispondiEliminaVergogna :(
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