TANTI GLI SCANDALI CHE STANNO RIGUARDANDO I PARLAMENTARI
INGLESI, A CUI BISOGNA AGGIUNGERE LE GONNE CORTE DELLA PRINCIPESSA KATE
Mentre la politica italiana è travolta quotidianamente da
scandali relativi a corruzione, peculato e concussione, quella inglese è dedita
agli scandali a “luci rosse”. Se a fine 2012 un falso scoop della BBC - relativo
a ipotetici reati per opera di Lord McAlpine, ex tesoriere dei Tory e stretto
collaboratore di Margaret Thatcher, coinvolto nelle accuse di molestie ai
minori - è costato la testa dei vertici dello storico network, quelli recenti
sono invece veri e imbarazzanti.
ORGE GAY CON DENARO PUBBLICO
- Lo scorso aprile media inglesi hanno parlato di feste e orge gay organizzate
con denaro pubblico da alcuni deputati del partito al Governo; quel Tory così
rigido e conservatore verso certe tematiche. Una delle feste più incriminate
sarebbe stata organizzata durante l'annuale conferenza dei Tory a Manchester,
la quale sarebbe stata addirittura pubblicizzata in alcune chat sul sito di
appuntamenti per omosessuali "Grindr". Il conto dell'Hotel sarebbe
finito nei rimborsi spese del partito. Un conto pure salato, considerando che
si tratta di un Hotel di lusso dove ogni notte costa 2500 sterline.
E fra i personaggi del partito conservatore coinvolti ci
sarebbe anche Iain Corby, che si è dimesso dalla guida del Parliamentary
Resources Unit; un organo che organizza i lavori dei ricercatori legati ai
deputati dei Tory. Pare che sia stato proprio il Premier David Cameron in
persona (peraltro appartenente proprio ai Tory) a ordinare la sua uscita di
scena e a chiedere una indagine interna sul caso.
Qualche giorno prima, Nigel Evans, ex vicespeaker tory, era
invece stato scagionato dall'accusa di abusi sessuali e stupro ai danni di
sette ricercatori e stagisti parlamentari. Ma la buona notizia è stata subito
schiacciata da un nuovo scandalo.
MOLESTIE DA PARTE DI PARLAMENTARI
UBRIACHI - Come se ciò non bastasse, secondo un’inchiesta di Channel 4,
un terzo dello staff del Parlamento afferma di aver subito molestie e avances
non desiderate nei corridoi del potere, spesso da parte di parlamentari
ubriachi che avrebbero abusato del loro potere. A tal proposito, Amanda
Platell, che è stata portavoce di William Hague (attuale ministro degli Esteri)
fra il 1999 e il 2001, ha affermato che più volte alcuni parlamentari hanno
tentato di molestarla sessualmente; tra loro anche onorevoli sposati.
LA PORNO BABY SITTER DI CAMERON
- Uno scandalo sessuale ha investito anche il premier David Cameron e la sua
famiglia. Una bufera a cui il pollitico inglese è personalmente estraneo ma che
riguarda la sua fidata nanny, la baby sitter a cui aveva affidato i suoi bambini.
Alcune fotografie della donna, nelle quali è ritratta nuda
in pose provocanti sono finite su alcuni siti porno, fra cui uno in cui si paga
per accedere a video e chat online. Stando alle rivelazione del Sun on Sunday
(che titola con un provocatorio Sex&thesitter), si sarebbe trattato della
vendetta di un ex della donna che avrebbe pubblicato il materiale.
La polizia inglese ha avviato un’indagine temendo una
violazione della sicurezza attorno al primo ministro e al suo entourage, di cui
la baby sitter è uno dei componenti più importanti. Un portavoce di Downing
Street non ha voluto commentare sull’accaduto ma una fonte vicino al primo
ministro ha affermato che i Cameron pensano che lei sia una nanny eccezionale
con i loro figli e le avrebbero offerto il loro sostegno dopo questo incidente.
Se a questi scandali aggiungiamo pure le
gonne troppo corte di Kate Middleton…
(Fonti: Il Messaggero, Il Giornale)
ah guarda...in quanto a luci rosse, noi non prendiamo lezioni da nessuno
RispondiEliminasiamo i migliori,,.:)