IL PORTALE PERMETTE DI RILASCIARE GIUDIZI SU RISTORANTI,
HOTEL, SITI CULTURALI, ECC. MA BISOGNA STARE ATTENTI AI COMMENTI FINTI O
ADULTERATI
Il portale Tripadvisor si è di recente imposto come uno dei
punti di riferimento principali per decidere dove andare a mangiare, dove
pernottare, cosa visitare, scegliendo in base ai giudizi di milioni di
cibernauti. Su Tripadvisor è possibile trovare il voto medio ad ogni tipo di
fattore decisivo per la scelta: la qualità del servizio, delle pietanze, i
prezzi, l'atmosfera del locale. Inoltre, è possibile leggere un commento
specifico dell'utente, con un dettaglio delle impressioni. Insomma, un servizio
comodo e utile, che però potrebbe celare anche tanti commenti fasulli.
Federalberghi mette in guardia su questo aspetto, ma lo fanno anche alcune
teorie psico-cognitive. Di seguito qualche dritta per consultarlo al meglio.
GIUDIZI FASULLI - Federalberghi
cita il famoso centro di ricerca americano Gartner, il quale sostiene che i
pareri degli utenti di hotel e ristoranti pubblicati su Tripadvisor siano
fasulli per una percentuale che oscilla dal 10 al 14 per cento. Una percentuale
che sembra irrisoria, ma se si considera che Tripadvisor pubblica più di cento
milioni di recensioni, quasi quindici milioni di queste sono truccate. Un
esempio: l’hotel Regency di Roma, chiuso dal 2007. La gente continua a recensirlo,
segno questo che Tripadvisor non effettua controlli.
L’ASPETTO PSICO-COGNITIVO - In
un saggio datato 2009, Francesco Antinucci (direttore della sezione Processi
Cognitivi e Nuove Tecnologie dell’Istituto di Psicologia del CNR) metteva in
guardia dall’insidia maggiore del giudizio popolare sul web, nel quale
finiscono spesso per prevalere gli estremi, ossia “entusiasti, incazzati e
prime donne”.
Qualche mese fa, dalle pagine de Il Giornale, Camillo
Langone denunciava a sua volta: “Ma quanto è indigesto il grillismo
gastronomico”, presentando una calzante analogia tra le tecniche di TripAdvisor
e i meccanismi della Democrazia 2.0 promossa dal Movimento 5 Stelle. Con tanto
di rischi annessi e qualche certezza: entusiasti, incazzati e prime donne, sul
web, la fanno da padroni. In poche parole, ci improvvisiamo tutti grandi
esperti di gastronomia, sfogando il nostro nervosismo o altri aspetti che non
ci sono piaciuti di quella serata, gita o viaggio anche con recensioni
eccessivamente severe.
COME CONSULTARLO - Come
difendersi allora? Quando si cercano i giudizi di un Hotel, di un locale, di un
monumento, ecc., bisogna accertarsi, che esse siano numerose e che la maggior
parte degli utenti abbiano all'attivo diversi giudizi. Altrimenti si è di
fronte quasi sicuramente al caso di chi posta un solo giudizio per fare un
favore al proprietario (magari un suo parente o un amico). Se non è proprio il
proprietario stesso a pubblicare più commenti positivi. O viceversa, è la
concorrenza "ad attaccare" con commenti falsi. Diffidare inoltre di
chi ha solo 4-5 giudizi e tutti positivi. Infine, sempre meglio fare una media
dei giudizi, dando peso tanto a quelli positivi che a quelli negativi.
In ogni caso, vale sempre il detto: provare per credere.
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