PUR SE NOMINATO SOTTOSEGRETARIO AI TRASPORTI, DETIENE ANCORA
L’INCARICO DI SINDACO, OTTENENDO COSI’ FINANZIAMENTI PER IMPORTANTI OPERE
PUBBLICHE
Quando lo si sente parlare, sembra di ascoltare un moralizzatore
severo, uno che ti sta facendo una ramanzina, un oratore che dice sempre la
verità. Ma poi si scopre che anche lui è “uno dei tanti”, che predica bene e
razzola male. Che inneggia alla moralità pubblica ma poi qualche ombra addosso
se la porta pure lui, tra inchieste e doppi incarichi. Pur avendo trasformato
Salerno nella Valencia italiana, in un fiore all’occhiello tra le città
portuali italiane, Vincenzo De Luca fa parlare di sé per essere Sindaco della
città campana e al contempo Sottosegretario ai trasporti pubblici. Un doppio
incarico che ha già sollevato polemiche e un’interrogazione parlamentare da
parte del M5S, soprattutto perché a Salerno saranno realizzate due importanti
opere pubbliche, andate avanti grazie alle intercessioni (e i fondi sbloccati,
ben 250milioni di euro) del proprio Primo cittadino.