NEGLI ULTIMI DIECI ANNI QUASI 1 STUDENTE SU 5 IN MENO, E
NEGLI ULTIMI SEI I DOCENTI SONO DIMINUITI DEL 22%
Tutti negativi i dati forniti dal Consiglio universitario
nazionale attraverso il documento “Dichiarazione per l'università e la ricerca,
le emergenze del sistema”. Vuoi per la crisi economica, che ha riportato gli
studi universitari ad essere cosa per pochi; vuoi per i continui tagli agli
atenei che hanno ridotto i servizi e le borse di studio; vuoi per i difetti
cronici del mercato del lavoro italiano (disoccupazione e mancata premiazione
del merito) che spingono sempre più studenti a iscriversi all’estero o a non
iscriversi affatto; vuoi per le scarse opportunità date ai ricercatori.