IN UN VIDEO, INTRODOTTO DA dal
leader di al Qaida Ayman al Zawahri, IL 24ENNE INCITA ALLA GUERRA SANTA
IN USA ED EUROPA
Morto Bin Laden (non
si sa se per malattia o perché effettivamente ucciso dai Seals americani, i
quali però stranamente sono tutti morti) e perso anche il Mullah
Omar (morto nel 2013 ma la notizia è emersa solo a fine luglio), in tanti
si erano illusi che Al Qaeda fosse ormai allo sbando, disgregata, perfino
sottomessa all'ISIS. In realtà non è così, giacchè si tratta di
un'organizzazione ben più capillare e organizzata di quanto pensino gli
arroganti occidentali e sempre pronta a sostituire i propri vertici. Ed ecco
che infatti spunta il figlio prediletto di Osama Bin Laden, Hamza, giovane di
24 anni. Definito dal leader della cellula islamista, Ayman al Zawahri, 'leone
figlio di leone'. Qualche giorno fa ha inviato un video minaccia come quelli
del padre. Ma più moderno e meno casareccio.
INCITA A SPOSTARE LA GUERRA IN
OCCIDENTE - “Trasferite la guerra da Kabul, Gaza e Baghdad a Washington,
Londra, Parigi e Tel Aviv“. All’inizio dell’audio Hamza, che si troverebbe
insieme a Zawahiri nelle zone di confine tra Afghanistan e Pakistan, saluta la
“nazione islamica e il suo lungo jihad sotto il peso dei tiranni sionisti” e
ribadisce che la “nazione islamica è feconda e non conoscerà fine”.
Hamza è considerato il ‘figlio prediletto’ di bin Laden.
Nell’audio, che sarebbe stato registrato il mese precedente quello di Ramadan
secondo il calendario lunare (quindi tra maggio e giugno), Hamza bin Laden
giura “fedeltà al mullah Omar”, la cui morte è stata annunciata a fine luglio
ma risalirebbe al 2013.
Nel messaggio il figlio dello sceicco del terrore “saluta
tutte le cellule di al-Qaeda in Somalia, Marocco e Siria”, invitando Abu
Mohammad al-Julani (il capo del Fronte al-Nusra, gruppo legato ad al-Qaeda e
attivo in Siria) “a non spargere il sangue haram”, ovvero a non uccidere i
musulmani.
INVITO ALL'UNITA' TRA GLI ISLAMISTI
- Con un riferimento implicito al sedicente Stato Islamico, il 24enne Hamza bin
Laden esprime rammarico per “la sedizione che ha investito lo Sham”, il
Levante, e afferma che “l’unico modo per sconfiggere gli Usa e i loro alleati è
la riunione della Jamaat al-Islamiya“, i gruppi jihadisti nel mondo.
Il figlio di Osama bin Laden e della sua terza moglie,
Khairiyah, parla con una metafora di un “uccello la cui testa è l’alleanza
crociata sionista sotto la guida americana”, mentre le ali sono “lo Stato
ebraico e la Nato” e i piedi sono i governanti dei Paesi arabi. “Bisogna
concentrarsi sulla testa”, dice, perché “staccandola si elimina il resto”.
Il messaggio, la cui autenticità non può essere verificata,
si apre con un breve video di una registrazione di Osama bin Laden, con
Zawahiri accanto, contenente minacce agli Usa: “L’America non vivrà in
sicurezza finché noi non saremo sicuri in Palestina”. Nel messaggio diffuso ieri Zawahiri ha
‘presentato’ “il nostro figlio amato” Hamza bin Laden parlando di “un leone,
figlio di un leone”, “figlio di un martire, fratello di martiri”.
Un messaggio da non sottovalutare, considerando la grande
stima che suscita Osama Bin Laden tra gli islamisti. I quali oggi sono
frammentati in diversi gruppi, come Al Qaeda, appunto, ma anche l'Isis e Boko
Haram. Tanto per citare quelli più attivi e importanti. Tanti gruppi che
potrebbero trovare in Hamza bin Laden il nuovo leader unitario.
(Fonte: Il
Fatto quotidiano)
Ma se fino a ieri succhiava il latte dalle mammelle di sua madre. Crescesse un pochettino, e aspettasse di vedersi crescere la barba.
RispondiEliminaSbaglierò a giudicare queste terribili minacce, ma vista la foto penso che basti una carezza del buon vecchio Bud Spencer.
RispondiEliminaIn accordo con "pellizzer" dirò che se anche i giovani sanno destreggiarsi bene in ambienti virtuali come quelli dei filmati via Internet, tuttavia devono prima liberarsi dalla eccessiva produzione di un certo tipo di ormoni... Praticamente meno seghe e più umiltà!!!
RispondiEliminaSi vede che è il figlio, ha la stessa espressione da coglione...
RispondiEliminaSperiamo che faccia la fine di quel coglione di suo padre...
Che dio li stramaledica, loro e tutti i musulmani...