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venerdì 23 marzo 2012

FELTRINELLI, IL BORGHESE RIVOLUZIONARIO


OLTRE CHE ATTIVO DURANTE GLI ANNI DI PIOMBO, HA FONDATO L’OMONIMA CASA EDITRICE TUTT’OGGI TRA LE PIU’ IMPORTANTI D’ITALIA

Sabato 17 in quel di Pomigliano d’Arco, dove un tempo si ergeva un’antica distilleria, ha aperto un polo culturale avente come fulcro una filiale della casa editrice Feltrinelli. Una realtà editoriale in continua espansione nata nel 1954 a Milano, ma già in vita come biblioteca nel 1949 e diventata una Holding nel 2005, avente cinque diverse tipologie di franchising a seconda del tipo di locazione e di attività svolta (librerie, Libri e Musica, International, Village ed Express).
Fondatore di questa splendida realtà imprenditoriale e culturale fu Giangiacomo Feltrinelli, nato in una delle più ricche famiglie italiane ma attivista comunista, finanziando in modo ingente il partito ma soprattutto spingendosi oltre fondando il GAP (Gruppo armato proletario).
Ripercorriamo la vita di questo personaggio coerente con le proprie idee benché di estrazione sociale molto diversa da esse, nonché imprenditore e intellettuale lungimirante.

mercoledì 9 maggio 2007

29 ANNI FA MORIVA ALDO MORO

Il 9 maggio 1979, veniva ucciso, dopo 55 giorni di prigionia, dal gruppo terroristico di estrema sinistra, le Brigate Rosse, il presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro.
E' pacifico, da parte degli storici e politologi, ritenere che l'intenzione, da parte dei terroristi rossi di uccidere Moro, scaturisse dal fatto che egli era il più importante sostenitore del "Compromesso storico", che avrebbe portato, grazie al voto di fiducia in Parlamento, proprio il giorno dopo il suo sequestro, alla nascita per la prima volta in Italia, di un Governo composto dalla Democrazia Cristiana e dal Partito Comunista italiano, allora ben rappresentato da Enrico Berlinguer (il PCI arrivò in quegli anni anche al 33%).