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mercoledì 18 novembre 2015

Se i Social rovinano anche una persona come Gianni Morandi

IL CANTANTE E' ATTIVISSIMO SU FACEBOOK E INSTAGRAM, SUSCITANDO SIMPATIE, ILARITA' E CRITICHE DEI FOLLOWERS

Mercoledì scorso ho parlato della crisi che starebbe investendo anche Facebook, in vita dal 2004 e forse nel suo momento di parabola discendente. I dati statistici parlando di un'estate negativa, con un calo vistoso di utenti attivi. Il Social ha visto un lento crescere fino al 2008 quando è impennato a livello globale fino al 2012, raggiungendo così l'apice per poi iniziare a calare a partire dal 2013. Certo, resta sempre il più utilizzato e non è mai stato insediato da Twitter (che in effetti non ha mai scaldato i cuori dei cybernauti). Ma sul web, come in ogni ambito della vita, vale sempre la regola che ''ogni scarpa diventa scarpone''.

mercoledì 11 novembre 2015

Anche Facebook comincia ad essere in crisi

LA SCORSA ESTATE IL SOCIAL HA REGISTRATO UN VISTOSO CALO DI UTENTI ATTIVI

Che anche Facebook cominci ad essere in crisi e a conoscere la fase discendente della propria parabola? Un qualcosa di inevitabile, per tutte le cose vale la regola spietata: ''niente è per sempre''. E ciò vale ancora di più sul web, dove ci si entusiasma con la stessa facilità con la quale si dimentica. Personaggi, slogan o foto che hanno fatto parlare di sé per giorni o anche mesi, sono finiti dell'oblio, accanto a tutto il resto.

lunedì 14 settembre 2015

Miracoli dei social: l'Italia si scopre appassionata di Tennis, ma snobba campione di Judo

SU FACEBOOK IMPAZZANO FOTO, VIDEO E STATI OMAGGIANTI FLAVIA PENNETTA. RENZI VOLA A NEW YORK CON IL PRESIDENTE DEL CONI

Calcio? Formula Uno? Macchè. Gli italiani si scoprono grandi appassionati di Tennis. Sarà che seguono gli sport solo quando c'è una finale da giocare, una medaglia d'oro o una coppa da vincere. Ed ecco che ciclicamente seguono pallavolo, atletica, pallanuoto, rugby, motociclismo. Perfino quel Tennis ritenuto dall'italiano medio più roba d'elite, noiosa e snob. Su Facebook impazzano foto, video e stati omaggianti Flavia Pennetta, che come noto (volenti o nolenti) ieri sera ha battuto la sua corregionale Roberta Vinci (entrambe pugliesi, la prima di Brindisi, la seconda di Taranto) a New York nella finale degli US Open in due set con il punteggio di 7-6 e 6-2. Già, perché sul famoso social anche la passione sportiva è un trend da seguire, come l'attivismo sociale (la secchiata gelata o la foto arcobaleno) e l'indignazione (vedi la foto condivisa del bimbo siriano morto). Renzi non si è lasciato sfuggire l'occasione, ovviamente, volando verso la Grande mela assieme al Presidente del Coni Giovanni Malagò; snobbando così la 79esima edizione della Fiera del Levante. Con il Governatore pugliese Emiliano che ha stemperato i toni con un diplomatico «Renzi va a festeggiare la Puglia a New York». Ma se fosse stato un Premier di destra…apriti cielo. Comunque, a parte l'ipocrisia che corre sui social o nella politica e tornando a quella prettamente legata allo sport, fa dispiacere che un grande successo di agosto sia stato invece snobbato…

mercoledì 25 marzo 2015

Facebook lancia la funzione Accadde oggi: per vedere i contenuti pubblicati in passato nella stessa data

La creatura di Mark Zuckenberg non vuole farsi mancare niente, e così, dopo aver introdotto la possibilità di trasferire denaro tramite chat ai propri contatti, o di leggere le news direttamente dalla Home page del social, ha introdotto su Facebook anche questa funzione. Che si chiama: on this day, letteralmente accadde oggi appunto. Vediamo come funziona.
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mercoledì 18 marzo 2015

Tramite chat di Facebook Messenger sarà possibile inviare e ricevere denaro: vediamo come

Del resto Fb già prevede nel suo circuito la circolazione di un milione di transazioni medie al giorno per i giochi, ma ora vuole sfruttare l'applicazione Messenger per chattare più agevolmente tramite smartphone per scambiare soldi tra gli utenti. Del resto quest'ultimo vanta ben cinquecento milioni di utenti al mese che lo utilizzano. Vediamo meglio i dettagli.

domenica 27 aprile 2014

A CAUSA DEI SOCIAL NETWORK LE NUOVE GENERAZIONI NON SANNO PIU’ CONVERSARE

PERDUTI TRA UN TWEET, UN TAG E UNA NOTIFICA SUL PROPRIO SMARTPHONE, NON RIESCONO PIU’ AD AFFRONTARE UNA CHIACCHIERATA “VISO A VISO”

Il Mondo cambia velocemente, spinto dalle tecnologie. Basta andare indietro di qualche anno per accorgersi come sia cambiato il modo di comunicare. Fino a quattro anni fa, per strada, in un treno o in un autobus, non scrutavi tanti “morti di fama”, intenti a guardare il proprio smartphone per seguire gli ultimi sviluppi dei propri contatti. Facebook, Twitter, Istangram, ci hanno ormai abituati a una comunicazione istantanea, senza limiti spaziotemporali. Ci hanno catapultati in un mondo virtuale propenso all’interazione isterica, obbligata, narcisistica, mentre quello reale va verso la direzione opposta: l’individualismo e la solitudine. E così le nuove generazioni stanno crescendo con l’abitudine di comunicare mediante uno strumento e non più tramite sguardi e voce.

venerdì 3 gennaio 2014

PRIMA CATERINA, POI PEPPA PIG: IL DELIRIO DEGLI ANIMALISTI

DOPO L’INCRESCIOSO EPISODIO DEI COMMENTI OFFENSIVI A UN VIDEO DELLA RAGAZZA CHE STA LOTTANDO CONTRO DIVERSE MALATTIE ANCHE GRAZIE ALLE CURE TESTATE SUGLI ANIMALI, SI SONO SCAGLIATI PURE CONTRO IL CARTONE ANIMATO MOLTO POPOLARE

Gli animalisti stanno facendo parlare molto di loro nell’ultima settimana. E non per belle iniziative, bensì per uno pseudo-amore nei confronti degli animali che sfocia in commenti offensivi e ridicoli. Dopo quelli nei confronti di Caterina Simonsen - ragazza malata che è stata insultata su Facebook per aver difeso la sperimentazione animale in farmacologia, grazie alla quale sta andando avanti - ora sparano a zero perfino contro Peppa Pig, cartone animato molto in voga tra i più piccoli.

domenica 21 luglio 2013

QUANDO L’AMORE LESBO DIVENTA UN BUSINESS

TANTE LE VIP CHE SI SCAMBIANO EFFUSIONI PIU’ PER PUBBLICITA’ CHE PER AMORE

Darsi un bacio saffico in pubblico durante un programma visto in mondovisione, un red carpet di cinema o un reality show, è diventata una moda. Qualcosa che ormai non sorprende più. A lanciare quella che ormai non è più una provocazione fu colei che proprio della provocazione ha fatto la sua religione in tempi non sospetti: la Regina del Pop Madonna, la quale, sul palco degli Mtv Video Music Awards del 2003, baciò colei che ha tentato invano di prendere il suo posto: Britney Spears. La cosa fece scalpore e fu emulata negli anni da altre vip. Fino a diventare qualcosa di ripetitivo, perfino quasi scontato. Così si è deciso di andare oltre e di emulare fidanzamenti a scopo pubblicitario, per stimolare la fantasia di fan depravati pronti a godersi l’ultimo scatto sexy. Del resto, nell’era dei Social network, l’esibizionismo piccolo o grande che sia, ha infettato un po’ tutti.

martedì 28 maggio 2013

QUANDO FACEBOOK SPINGE GLI ADOLESCENTI AL SUICIDIO

DUE RAGAZZI DI 14 E 15 ANNI HANNO DECISO DI FARLA FINITA PER LE OFFESE A SCUOLA E SUI SOCIAL NETWORK, DOVE SI STA ANNIDANDO IL CYBERBULLISMO

Il bullismo è un fenomeno vecchio quanto la scuola, con il bulletto di turno che schernisce il compagno più timido o più gracilino. E oggi, adeguandosi ai tempi, è approdato anche sui Social network, assumendo il nome più moderno di Cyberbullismo. Il malcapitato di turno non solo deve sorbirsi minacce e offese a scuola, ma deve vedersele spiattellate anche su internet, viste da migliaia di persone. Così luoghi di piacere e moderni passatempi diventano veri incubi, con i più fragili che arrivano perfino a farla finita. Di recente sono accaduti due episodi, nel giro di due mesi. Un ragazzo gay di 15 anni deriso per il suo modo di vestire e una ragazzina di 14 anni, per la cui morte oggi sono indagati 8 minorenni.

sabato 26 gennaio 2013

MESSENGER SARA’ ACCORPATO A SKYPE, FINE DI UN’ERA


LA POPOLARE APPLICAZIONE DELLA MICROSOFT VA IN PENSIONE DOPO 14 ANNI DI ONORATO SERVIZIO

Anche per il web vale la regola che “ogni scarpa diventa scarpone” e pertanto i programmi, i siti o le applicazioni non più usate vengono soppresse lasciando il passo a nuove invenzioni. Così anche il mitico Messenger va in pensione e sarà accorpato a un’altra applicazione pure molto diffusa: Skype.  L'annuncio risale allo scorso novembre, ma ora c'è una data ufficiale: il 15 marzo 2013. Gli utenti, ben 330 milioni in tutto il Mondo, sono stati avvisati da una mail che li invita a scaricare Skype, o, se già ce l’hanno, ad aggiornarla con l’ultima versione. L’operazione è dettata sia dallo scarso utilizzo di Messenger, a cui si preferisce ormai da tempo Facebook, sia dall’acquisto di Skype da parte della Microsoft per 8,5 miliardi di dollari dalla società Redmond. Del resto il colosso fondato da Bill Gates cerca da sempre di eliminare la concorrenza acquistandone i servizi. E’ successo con altri colossi quali ad esempio Google o Youtube.

domenica 10 giugno 2012

THE SOCIAL NETWORK, IL FILM SULLA NASCITA DI FACEBOOK


USCITO NEL 2010, IL LUNGOMETRAGGIO DIRETTO DA DAVID FINCHER CI SVELA LA NASCITA DEL SITO PIU’ POPOLARE DEL MONDO SENZA MAI SCADERE NELLA BANALITA’

Quando pensi a un film su Facebook, immagini che si tratti di una banale pellicola sulle chat e futili incontri “al buio”. E invece la superba direzione di David Fincher è riuscita a trasformare in un film avvincente anche la storia del più popolare Social network. Del resto stiamo parlando di colui che ha diretto tanti film di successo: Alien³ (1992), Seven (1995), Fight Club (1999), Zodiac (2007). Il curioso caso di Benjamin Button (The Curious Case of Benjamin Button) (2008) e il recente Millennium - Uomini che odiano le donne. Ha altresì offerto il proprio contributo per gli effetti visivi di film cult anni ’80 quali Guerre stellari - Il ritorno dello Jedi (Star Wars: Episode VI - Return of the Jedi), La storia infinita (Die Unendliche Geschichte) e Indiana Jones e il tempio maledetto. Tutti lungometraggi dalle storie complesse, accattivanti, dove realtà e finzione si mescolano sapientemente dando vita a storie verosimili e credibili.
Ma torniamo a The social network.