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giovedì 29 ottobre 2015

Hitler scappò in Argentina: ecco i tanti indizi analizzati da un pool di esperti

PIU' VOLTE QUESTA IPOTESI E' STATA AVANZATA. History Channel ha realizzato una serie di documentari METTENDO insieme un pool di ricercatori davvero particolare

Adolf Hitler morì nel suo bunker o riuscì a scappare in Sudamerica? Una domanda che storici, appassionati, seguaci e mass-media si pongono da settant'anni. Senza però trovare una risposta certa. La versione ufficiale dice che il Fuhrer si sia suicidato assieme ad Eva Braun il 30 aprile del 1945. Ma il mito di una fuga del dittatore di origini austriache ha sempre tenuto banco. Lo scorso anno è stato anche pubblicato un libro con tanto di foto sul tema.
History Channel ha realizzato una serie di documentari sulla presunta fine di Hitler. Il network ha messo insieme un pool di ricercatori davvero particolare. Il risultato parla di un Hitler fuggito in Argentina. Vediamo di seguito come arriva a questa conclusione.

giovedì 25 giugno 2015

Paura in autostrada, di notte appaiono fantasmi: dove sta accadendo e le testimonianze

APPARIREBBERO NELLE CABINE DEL PEDAGGIO. SCENDE IN CAMPO PERFINO IL SINDACATO 

Fantasmi, creature ultraterrene che da secoli affascinano e spaventano l'uomo. Narrati nei romanzi, raccontati nei film (su tutti i mitici Ghostbusters), apparsi ora perfino nelle foto. Tra sospetti trucchi di Photoshop, effetti di luce che tirano brutti scherzi e realtà. Anche il grande Eduardo De Filippo li ha scomodati per una sua famosa commedia Questi fantasmi, sulle debolezze e le contraddizioni umane. In genere appaiono in castelli, vecchi appartamenti, boschi. Dove in vita sono stati uccisi o si sono suicidati e la loro anima dannata vaga in cerca di vendetta o un semplice riconoscimento affettuoso. Ma a quanto pare ora cominciano ad apparire pure in Autostrada, proprio dove ci fermiamo per pagare il pedaggio: nelle cabine. C'è un'autostrada in particolare dove il fenomeno si sta verificando spesso.

martedì 10 marzo 2015

Strage a Droppen, l'Isola dei famosi francese: dramma anche per Federica Pellegrini

Dramma per la Francia e per la Tv che confeziona Reality a go go: nel trasportare i partecipanti a un reality francese, Dropped, simile alla nostra Isola dei famosi, si sono scontrati due elicotteri, mietendo otto vittime. Lo scontro si è consumato vicino a Villa Castelli, nel dipartimento General Lamadrid, situato nella provincia settentrionale di La Rioja in Argentina. Ancora poco chiara la dinamica dello scontro. Tra le vittime ci sono anche tre vip ed è un dramma che tocca anche la nostra campionessa di nuoto Federica Pellegrini, che ha subito reso pubblico il suo dolore.

martedì 19 giugno 2012

DA BATTISTI AI MARO’ PASSANDO PER MARADONA, I PAESI IN VIA DI SVILUPPO CI PRENDONO IN GIRO


NELLE QUESTIONI INERENTI A QUESTI PERSONAGGI, L’ITALIA E’ POCO RISPETTATA DAI RISPETTIVI PAESI

E pensare che con questi Paesi abbiamo da anni intrapreso ottime collaborazioni professionali nonché umanitarie. Eppure incassiamo sovente tanti ben servito e mancanze di rispetto nelle questioni diplomatiche, giudiziarie o fiscali. Il caso Battisti, latitante in Brasile, è ormai storico; quello dei Marò in India è umiliante e paradossale; quello di Maradona, che ci deve da vent’anni bei soldini per il Fisco, non è da meno.

martedì 25 ottobre 2011

L’ARGENTINA RIELEGGE CRISTINA FERNANDEZ, LA NUOVA EVITA PERON


HA OTTENUTO IL SECONDO MANDATO CON QUASI IL 54% DEI CONSENSI. MOLTI LA ACCOSTANO ALL’INDIMENTICATA PRESIDENTESSA

Giusto dieci anni fa era l’attuale Grecia latinoamericana. Ma ha saputo riprendersi, diventando la terza potenza economica del Sudamerica, dietro Brasile e Messico (23ma potenza mondiale). Parlo dell’Argentina, che nello scorso weekend ha rieletto Cristina Fernandez de Kirchner “Presidenta” con il 53,8% dei voti, stracciando gli altri candidati: il principale sfidante, Hermes Binner, ha raccolto appena il 17,32 per cento delle preferenze; il radicale Ricardo Alfonsin il 12 per cento; Alberto Rodriguez Saa, dissidente del perdonismo di destra, il 7,9%; mentre due vecchie volpi della politica come Eduardo Duhalde e Elisa Carriò sono quasi “non pervenute”.
E sono già partiti i confronti e le comparazioni con Evita Peron – al secolo Maria Eva Duarte de Perón - moglie di Juan Domingo Perón, militare e presidente dell'Argentina dal 1946 al 1955 e dal 1973 al 1974. Ella però morì a soli trentatré anni nel 1952, stroncata da un tumore all’utero.