ENEL, ENI, POSTE E TERNA AVRANNO DONNE COME PRESIDENTI. MA A
COMANDARE DAVVERO SONO GLI AMMINISTRATORI DELEGATI
Di male in peggio. Se prima il ruolo della donna in politica
era marginale, quasi inesistente, ora è diventato strumentale. Basta piazzare
una donna come capolista (vedi Pd alle prossime elezioni europee) o sulla
poltrona delle aziende pubbliche, che si parla di emancipazione, perfino di
Rivoluzione come fatto da Renzi. Ed ecco che a capo di Enel, Eni, Poste e Terna
arriva l’altra metà del cielo. Le quali però, come la Regina Elisabetta,
regneranno ma non governeranno. Avranno rappresentanza senza potere. In ruolo
operativo spetta infatti agli Amministratori delegati e ai Manager, mentre i
Presidenti hanno soprattutto un ruolo rappresentativo.