VIENE DATO ANCH’EGLI VICINO AL NUOVO CENTRODESTRA. COMUNQUE
E’ DA TEMPO CHE NON VEDE BERLUSCONI
Potrebbe allungarsi ulteriormente la già
lunga lista dei fedelissimi di Silvio Berlusconi che lasciano Forza Italia.
Personaggi vicini al Cavaliere da sempre, i quali, anche per salvare la
poltrona, oltre che per mere questioni “ideologiche” si sono defilati dal
ritorno del partito tricolore. A loro si potrebbe annoverare anche Cesare
Previti, il quale non interviene più alle riunioni forziste. Tantomeno si fa
vivo ad Arcore o a Palazzo Grazioli. E non solo «Cesarone» latita, ma l’intero
mondo previtiano brilla per la propria assenza dalle adunanze forziste. L’altro
ieri, ad esempio, Tajani ha riempito l’Hotel Parco dei Principi con signore
inguainate e attempati esponenti del «generone» romano per la gioia di
Berlusconi, che non si aspettava tutta quella gente disposta a sorbirsi le sue
disgrazie. Ma dell’ex ministro, ras della Roma «pariola», nemmeno l’ombra.