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mercoledì 16 marzo 2016

Benigni e Troisi già parlavano del candidato Pd Giachetti nel 1984: il video esilarante

TRATTASI DI UNA DIVERTENTE SCENA ESTRATTA DAL FILM 'NON CI RESTA CHE PIANGERE'

Non ci resta che piangere è un film scritto, diretto e interpretato da Roberto Benigni e Massimo Troisi. Unico realizzato in coppia dai due autori, ebbe un enorme successo al botteghino ed ha realizzato il maggior incasso dell'anno 1984-1985, pari a 15 miliardi di lire. Del resto, i due attori-registi erano all'apice della propria popolarità e il progetto entusiasmò molto i loro rispettivi fan, oltre che gli amanti della commedia italiana in generale. Nel film si parla anche di un certo Giachetti e non sono mancate divertenti collegamenti con il candidato a Sindaco di Roma del Partito democratico.

venerdì 11 marzo 2016

Ghostbusters 3: più che un oltraggio, un'offesa

IL FILM SI PREFISSA DI ESSERE UN REBOOT DEL CULT ANNI '80

Molti quarantenni e trentenni (me compreso) di mezzo Mondo, hanno sperato per diversi anni che si facesse un terzo episodio di un film cult anni '80: Ghostbusters. Il quale uscì nel 1984 e già con un sequel del 1989 non proprio all'altezza. Come d'altronde quasi sempre accade nel Cinema. Poi col passar del tempo ci eravamo rassegnati all'idea che non si facesse più, archiviando quei due film nella soffitta dei ricordi. Anzi, a un certo punto, raggiunta l'età della ragione, avevamo partorito l'idea contraria: che quel terzo episodio non si dovesse fare. Sarebbe stato fuori luogo e fuori tempo massimo.

venerdì 26 febbraio 2016

Quando Totò prese in giro Mussolini: il video esilarante

QUELLO CHE DIVENTERA' IL PRINCIPE DELLA RISATA ERA AL SUO PRIMO FILM: FERMO CON LE MANI, DEL 1937

E' passato alla storia soprattutto perché è stato in assoluto il primo film di Antonio De Curtis, in arte Totò. Parliamo di ''Fermo con le mani!", del 1937, diretto da Gero Zambuto. Paradossalmente, di contro, al suo ultimo film.

sabato 13 febbraio 2016

Revenant, oltre Di Caprio c'è poco di più: trama e recensione

FILM DEL REGISTA MESSICANO ALEJANDRO INARRITU, CHE SI DISCOSTA MOLTO DALLA SUA FILMOGRAFIA

Che anche il messicano Alejandro Inarritu sia rimasto inghiottito dal cinema genuflesso alle ragioni commerciali? Speriamo proprio di no e che questo film sia solo una parentesi nella sua filmografia fino ad oggi toccante, umile, minimalista, interiore, anteposta alla pomposità di Hollywood. Si pensi a Biutiful o Bird, tanto per citarne due. Già, perchè Revenant ha tutte quelle caratteristiche tipiche del cinema sfarzoso americano: piacione, compiacente, narcisista.

mercoledì 10 febbraio 2016

La vita è bella di Benigni sarebbe un plagio: l'accusa del grande Jerry Lewis

il regista e attore statunitense E' autore di un film mai pubblicato sull'Olocausto

L'accusa è di quelle pesanti e proviene proprio da quell'America che quasi vent'anni fa lo premiò con un Oscar. L'apprezzatissimo film di Roberto Benigni, La vita è bella, sarebbe un plagio. A lanciare l'accusa è il grande attore comico statunitense Jerry Lewis, oggi novantenne. Il quale sostiene che la pellicola del comico toscano sarebbe frutto di un autentico furto, avendo rubato la sua sceneggiatura per un film poi mai uscito nelle sale.

venerdì 5 febbraio 2016

Ottanta anni fa usciva Tempi moderni: capolavoro tragicomico ancora tristemente attuale

Il 5 febbraio 1936, Tempi Moderni venne presentato al pubblico del Rivoli Theatre di New York. Chaplin non andò. Il feeling con l’America era offuscato da tempo

Il 5 febbraio 1936, uno dei capolavori di Charlie Chaplin veniva presentato al pubblico del Rivoli Theatre di New York: Tempi Moderni. Chaplin non si presentò, dato che il rapporto con gli Stati Uniti era declinato da tempo. E questo film era una chiara critica al capitalismo e al fordismo. Ci fu un’altra première, questa volta a Londra, e poi una terza, un evento glamour a Hollywood. Finalmente Chaplin e Paulette Goddard presenziarono.

venerdì 29 gennaio 2016

Sanremo: da Checco Zalone schiaffo ai radical chic in cerca di cachet

L'ATTORE COMICO RESTA FEDELE AL FATTO DI NON VOLER PROMUOVERE I SUOI FILM IN TV

Checco Zalone, colui che, per dirla alla Dante, ''fece il gran rifiuto''. Il poeta fiorentino si riferiva a Celestino V, parlando pure di viltà, mentre per Zalone, al secolo Luca Pasquale Medici, non si può certo parlare di viltà nel rifiutare l'ospitata al prossimo Festival di Sanremo. Bensì di buon senso, forse anche di una trovata pubblicitaria appannaggio della propria immagine. Ma tant'è. Così ha infatti giustificato il suo rifiuto alla manifestazione canora, ormai da decenni più circo che kermesse musicale: “E’ un’ospitata strapagata ma sono soldi pubblici. E se li prendi scoppiano le polemiche. Ti massacrano”.

martedì 19 gennaio 2016

Creed, nato per combattere: trama e recensione sul nuovo film con Rocky Balboa

REGIA DI RYAN COOGLER, RACCONTA LA VITA DEL FIGLIO DI APOLLO, NATO DA UNA RELAZIONE EXTRACONIUGALE

Per i tanti nati tra gli anni '70 e '80 cresciuti col mito di Rocky Balboa, viene sempre da chiedersi che senso abbia fare un nuovo film avente come protagonista il campione della boxe originario di Philadelphia. Se lo sono chiesti già dieci anni fa, e figurarsi se non lo hanno fatto anche adesso. Eppure, alla fine, la curiosità c'è sempre. Un misto di nostalgia per tempi andati e passione per il cinema. E dopo averlo guardato con lo scetticismo dovuto, ti accorgi che in fondo il risultato finale è tutto sommato credibile.

martedì 5 gennaio 2016

Gigione, il cantante che sussurra a campagnole e carcioffole

POPOLARISSIMO DAGLI ANNI '80, E' PROTAGONISTA DI UN DOCUFILM DEL GIOVANE REGISTA BENEVENTANO VALERIO VESTOSO. il Mibact gli ha concesso il visto di interesse culturale

C'è chi lo definisce, tra ironia e disprezzo, l'Elvis Presley della porchetta o il Bruce Springsteen di Boscoreale. Città in provincia di Napoli da cui proviene. Ma lui, Gigione, al secolo Luigi Ciaravola, va per la sua strada. E lo fa in modo irrefrenabile dagli anni '80, col suo inseparabile cappellino, forse per coprire la calvizie. Potrebbe essere anche definito lo Scatman delle sagre, visto che soffre di balbuzie ma ben domata dal canto. Non passa settimana senza qualche data, soprattutto tra Campania, Lazio, Basilicata e Molise. Tra sagre, feste in onore di Santi Patroni, pranzi e cene spettacoli, concerti estivi.

venerdì 1 gennaio 2016

Il vero discorso di fine anno

Ieri sera Sergio Mattarella ha tenuto il suo primo discorso da Presidente della Repubblica. I temi toccati sono stati i soliti, anche se ha dato un maggiore risalto alle tematiche ambientali. Ormai obbligatorie nelle agende politiche.

Passano gli anni. Cambiano, seppur lentamente, i Presidenti. Ma resto sempre dell'idea che il discorso da inviare sia quello di Charlie Chaplin ne Il grande dittatore. Di oltre settant'anni fa, ma ancora tristemente attuale.
C'è un passaggio, in particolare, che mi stupisce per la sua lungimiranza. Nel quale ci avverte sulle storture della modernità e delle nuove tecnologie:
"La vita può essere libera e bella, ma noi abbiamo smarrito la strada: la cupidigia ha avvelenato l'animo degli uomini, ha chiuso il mondo dietro una barricata di odio, ci ha fatto marciare, col passo dell'oca, verso l'infelicità e lo spargimento di sangue. Abbiamo aumentato la velocità, ma ci siamo chiusi dentro. Le macchine che danno l'abbondanza ci hanno lasciato nel bisogno. La nostra sapienza ci ha resi cinici; l'intelligenza duri e spietati. Pensiamo troppo e sentiamo troppo poco. Più che di macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che d'intelligenza abbiamo bisogno di dolcezza e di bontà. Senza queste doti la vita sarà violenta e tutto andrà perduto".

Ma evidentemente non lo abbiamo ascoltato.


Buon 2016 a tutti!


giovedì 10 dicembre 2015

Vergogna RaiUno: manda in onda un film dal titolo ''Aspirante vedovo'', malgrado quanto stia capitando alle donne italiane

IL FILM E' UN REMAKE DE Il vedovo, un film del 1959 diretto da Dino Risi e interpretato da Alberto Sordi e Franca Valeri

Nonostante i tanti casi di cronaca nera che in Italia, da anni, stanno riguardando uccisioni di donne ad opera dei loro stessi mariti, denominatocome noto Femminicidio, ieri sera Raiuno ha mandato in onda un film dal titolo "Aspirante vedovo".

martedì 17 novembre 2015

Perché Salvini non si indigna per nuova sede di Scientology a Milano?

LA RELIGIONE DEI VIP HA APERTO UNA SECONDA SEDE A MILANO, IN un quartiere periferico e degradato, ospitata nell’edificio ex SEDE DELLA Philips, abbandonatO per anni

Nel 1991 il giornalista Richard Behar la definì sulle pagine del Time “Il prosperoso culto dell’avidità e del potere”. Parliamo di Scientology, culto americano che ama autodefinirsi una scienza e non una religione. Raccoglie e diffonde dal 1954 l'insieme delle credenze e pratiche ideate da L. Ron Hubbard basate sul precedente sistema di autoaiuto denominato Dianetics. Hubbard sin dagli anni trenta è stato uno scrittore, principalmente di fantascienza. Non disdegnando però tanti altri generi letterari.

sabato 14 novembre 2015

Il cinema 'necessario' di Ken Loach, cantore degli ultimi

REGISTA INGLESE LA CUI FILMOGRAFIA E' STATA SEMPRE CARATTERIZZATA DA UN TAGLIO SOCIALE

Il suo cinema è stato definito ''necessario''. E a ben vedere. Ken Loach ha speso una vita nel raccontare storie di ultimi, diseredati, emarginati. Nel criticare le politiche sociali messe in piedi nel Regno Unito, fredde e severe, poco funzionali ai bisogni dei cittadini meno abbienti. Nel mettere alla berlina il pensiero borghese e conservatore british. Ha criticato anche il modo col quale la Gran Bretagna ha tentato in ogni modo di assoggettare l'Irlanda, diventata invece fieramente indipendente.

lunedì 2 novembre 2015

Quarant'anni fa moriva il grande Pier Paolo Pasolini: intellettuale scomodo nemico di troppi

VENNE UCCISO BRUTALMENTE SU UN CAMPETTO DI CALCIO ALL'IDROSCALO DI OSTIA LA NOTTE TRA L'1 E IL 2 NOVEMBRE. UNICO CONDANNATO FU PINO PELOSI

La notte tra il primo e il due novembre moriva il grande intellettuale e regista italiano Pier Paolo Pasolini. Fu ucciso brutalmente, colpito da assi di legno e poi investito per ben due volte da un'auto. Un omicidio che fu presto liquidato, tanto da destra quanto da sinistra, come un ''semplice'' delitto dovuto al vizio che aveva Pasolini di frequentare ragazzi molto giovani, adescati in strada per una notte di piacere. Unico condannato fu Pino Pelosi, con lui quella notte. Il quale prima confessò di averlo ucciso per non concedersi allo scrittore, per poi ritrattare asserendo di essere stato aggredito assieme a lui da altre tre persone. Due si sarebbero scagliate contro Pasolini, una contro Pelosi. Un ritrattamento che non ha mai convinto.

mercoledì 29 luglio 2015

L'ipocrisia radical chic di Alessandro Gassman: ecco dove si trova mentre invita i concittadini a pulire Roma

L'ATTORE HA FATTO UN APPELLO SU TWITTER DOPO LE POLEMICHE SU ROMA CITTA' SPORCA

Il grande Rossellini ci avrebbe fatto un film: Roma città sporca. La Capitale sta vivendo un periodo paragonabile agli ultimi giorni dell'Impero romano, dove imperversavano decadenza, corruzione e insicurezza (anche se nell'ottocento se ne era già accorto il grande Leopardi). Se ne sono accorti pure gli americani e i francesi, con il New York Times e Le Monde che hanno dedicato alla città del Colosseo e di Totti un articolo inchiesta e denuncia. Ma ecco che arriva, puntuale, l'idea del benpensante radical chic di turno. Del resto, nell'era della comunicazione selvaggia e nevrotica, è inevitabile. L'attore Alessandro Gassman, figlio di cotanto padre Vittorio, ha invitato i suoi concittadini a pulire la città oltre (giustamente) a lamentarsi, non aspettando che lo facciano le istituzioni. Peccato però che lui si trovi beatamente altrove…

domenica 19 luglio 2015

Napoli, Sabina Guzzanti si conferma fustigatrice attaccata ai soldi: si fa pagare 500 euro per sola presenza tra pubblico

IL FILM, LA TRATTATIVA, E' STATO PROIETTATO NELLA CENTRALE PIAZZA MUNICIPIO E ALLA REGISTA SONO STATI DATI 500 EURO DI GETTONE PRESENZA

Quando ho saputo dell'iniziativa, l'ho subito applaudita, perché il Cinema resta ancora un potente mezzo di informazione. Poi però, quando ho saputo la cifra che è stata spesa, quanto è stato dato alla regista per la sola presenza tra il pubblico e a cosa quei soldi potevano servire, ho cambiato subito idea. Parlo della proiezione nella centrale Piazza Municipio di Napoli del docufilm La trattativa, di Sabina Guzzanti. Che ricostruisce un'ennesima oscura pagina della nostra Repubblica. Una bella iniziativa in favore della legalità e contro la corruzione, come tante altre organizzate in questi anni dalla Giunta guidata dall'ex Pm Luigi de Magistris. Peccato però che sia costata 22mila euro…

giovedì 28 maggio 2015

Che fine hanno fatto i protagonisti di Karate Kid

La trilogia dedicata a Karate Kid, un cult degli anni '80. Sebbene il mito indissolubile resti il primo film della serie, mentre gli altri due hanno perso colpi come sovente accade per i sequel. Protagonista era Daniel LaRusso, imbranato adolescente dalle origini italiane da poco trasferitosi in una nuova città e schernito dai bulli locali. Così viene aiutato da un maestro giapponese di Karate ad imparare l'antica arte per auto-difendersi. Il mitico maestro Kesuke Miyagi. 
Se quest'ultimo, già anziano nella serie, interpretato da Pat Morita, è scomparso a Los Angeles nel 2005, il ragazzo veniva interpretato da Ralph George Macchio. 
Qui scatta la domanda: che fine ha fatto quel promettente talento del Cinema?

sabato 14 marzo 2015

Giallo sulla salute di Paolo Villaggio

Paolo Villaggio, un attore completo, capace di far ridere e commuovere. Su di lui sta circolando voce che è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico Gemelli di Roma per un malore. Ma la notizia è avvolta dal mistero.

giovedì 12 marzo 2015

Che fine ha fatto il bambino protagonista de Il sesto senso

A interpretare il bambino era Haley Joel Osment, all'epoca appena undicenne, che, col suo visino dolce e rattristito ha commosso e coinvolto i più. Prometteva bene Osment, sebbene anche per lui, come per tante altre stelle del cinema, occorre porsi la solita domanda: "che fine ha fatto?". Il suo nome non sembra proprio essere affiancato ad altri film di spessore. 
Allora vediamo cosa fa e com'è oggi.